VIAREGGIO. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Torre del Lago, a seguito di un’attività di indagine delegata dal Sostituto Procuratore della Repubblica Dr Antonio Mariotti responsabile dei casi rientranti nel Protocollo “Codice Rosa” per la Versilia, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Lucca nei confronti di un cittadino tunisino, nullafacente, pregiudicato.
Le attività di indagine hanno infatti dimostrato che fin dall’inizio del matrimonio il cittadino extracomunitario aveva mantenuto un comportamento violento verso la moglie e in generale con tutto il nucleo familiare, imponendo regole molto rigide per uscire di casa, per la gestione del budget familiare, sottraendo qualsiasi spazio di manovra alla moglie e ai figli. La donna negli anni ha ricevuto diverse vessazioni, continui insulti, schiaffi e pugni, anche per piccole mancanze, ad esempio quella di urtare accidentalmente il braccio del marito, e psicologiche quali ad esempio minacciare ripetutamente che avrebbe portato la figlia in Tunisia, non permettendo più alla madre di poterla rivedere.
In alcune circostanze la vittima, a causa delle lesioni patite, ha dovuto fare ricorso a cure mediche.
Grazie all’attività di indagine svolta dai militari è stato possibile ricostruire la condotta violenta del cittadino tunisino per il quale è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere poiché ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, violenza privata e minacce aggravate. Lo stesso è ora ristretto presso la casa circondariale di Lucca a disposizione dall’Autorità Giudiziaria mandante.
Trattandosi di un caso di Codice Rosa si raccomanda di mantenere uno stretto riserbo circa l’identità delle vittime.

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arresto carabinieri cronaca lesioni violenze

ultimo aggiornamento: 11-06-2015


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