PIETRASANTA. Si è concluso con la detenzione presso il carcere di San Giorgio di Lucca un fatto di cronaca che ha avuto per protagonista un giovane straniero nella giornata di ieri 17 giugno all’interno di uno stabilimento balneare di Marina di Pietrasanta.
Erano le 14.30 circa quando è scattato l’allarme sonoro installato su di un’autovettura in sosta nel parcheggio.
Il proprietario, che era a breve distanza, è riuscito a vedere chiaramente la figura di un giovane che stava armeggiando accanto ad uno dei vetri. Si è precipitato contro di questi, notando che il cristallo era stato mandato in frantumi: è intercorso un breve dialogo fra i due che si è concluso con la fuga del “topo d’auto” in direzione di Viareggio.
In quel mentre stava transitando sul viale a mare una pattuglia di motociclisti del comando di polizia municipale di Pietrasanta, subito fermati dal proprietario del mezzo: apprese le circostanze del fatto ed avuta la descrizione del soggetto da ricercare si sono divisi e posti sulle sue tracce rincorrendolo per circa un chilometro fra le strade di Focette, fino a raggiungerlo in un campo a margine della statale Aurelia. Qui è stato fermato per poi essere condotto presso il comando di Via Marconi e successivamente al commissariato di Forte dei Marmi per i rilievi fotodattiloscopici.
Il 22enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, è risultato essere stato scarcerato meno di una settimana fa dopo aver scontato una pena per reati analoghi e non aver ottemperato al provvedimento del Questore e Prefetto di Lucca notificatogli nei primi giorni di giugno ed in virtù del quale avrebbe dovuto lasciare i confini nazionali.
Trascorsa la notte in cella, stamane è comparso presso il giudice monocratico del tribunale di Lucca dove si è avuta la convalida dell’arresto e il trasferimento presso il carcera di San Giorgio a Lucca fino all’8 ottobre, giorno nel quale avrà luogo l’udienza per il reato di tentato furto aggravato.
