CAMAIORE. Nell’ultimo consiglio comunale – scrive il gruppo consiliare di Forza Italia – si è consumato l’ennesimo caso politico, ma anche amministrativo, a dimostrazione della grande difficoltà e sfiducia che aleggia attorno al sindaco di Camaiore Alessandro del Dotto.
Questa volta lo scivolone è avvenuto durante una discussione che sembrava inizialmente mettere d’accordo un po’ tutti e che invece ha finito per rivelare le grandi difficoltà che stanno lacerando la maggioranza di Piazza S. Bernardino.
L’oggetto era la “modifica al regolamento relativo ai contributi dovuti ai permessi di costruire e per le denunce d’inizio attività” con sensibili e significative riduzione dei contributi da pagare per chi deve costruire.
Operazione condivisa al 99% da maggioranza ed opposizione che nel segno di una speranza di ripresa nel settore edile avevano condiviso le riduzioni. L’unica voce che rimaneva – rimarrebbe fuori e penalizzata dal provvedimento
era quella legata alla costruzione degli impianti sportivi e dalle piscine a cui non si prevedevano sconti.
Durante la discussione i consiglieri Matteucci, Ricci e Marcucci di Forza Italia evidenziavano come la crisi economica che ha colpito e sta colpendo anche le ns. attività ricettivo – turistiche consiglierebbe sconti anche per la costruzione di tali servizi (piscine) affinché possa diventare incentivo a chi intende continuare ad investire sui servizi da offrire alla propria clientela (anche per far fronte alla concorrenza internazionale).
Il Sindaco accoglieva il suggerimento e preparava un emendamento che andava nella direzione indicata dall’opposizione per poi abbandonare l’aula preso da impegni istituzionali non rinviabili.
Ma una volta uscito il sindaco in aula è scoppiata una vera e propria “bagarre” tutta interna alla maggioranza, che ha portato a 2 sospensioni del consiglio e ad una decisione “molto salomonica” di rinviare la pratica….. .
Insomma il Sindaco una volta tanto era in linea con l’idea delle opposizioni ma alla sua maggioranza tutto questo non andava giù tant’è che per evitare di bocciare l’emendamento “Del Dotto” hanno preferito rinviare la pratica rimandando di fatto gli sconti auspicati a data da destinarsi.
Poco è valso il tentativo dell’Assessore Leo di attribuire responsabilità alle opposizioni, la dichiarazione fatta dal Consigliere SEL Gerardo Santini prima di uscire dall’aula è stata chiara e netta con un netto no all’emendamento presentato dal Sindaco.
Insomma appuntamento rimandato al prossimo consiglio ma crisi tutta interna alla maggioranza confermata anche dalle furenti dichiarazioni del consigliere Favilla in occasione della successiva pratica in merito alla nomina dei
revisori dei conti. All’opposizione non rimane altro che prendere atto della grande difficoltà, del grande dispendio di energia ed non ultimo anche di risorse che il sindaco deve “spendere” quotidianamente per placare i mal di pancia e forse, ma lo capiremo meglio più avanti, anche la nomina del neo assessore Marco Mecchi (a proposito di nuova stagione) va proprio in questa direzione.
Insomma più che fatti “beghe” questo sembra essere il vero filo conduttore che da inizio mandato caratterizza “la nuova stagione.