VIAREGGIO. Quando abbiamo visto lo stato di quello spazio pubblico in via Verdi a Torre del Lago ci siamo chiesti: con che coraggio si può chiamare parco giochi, con che coraggio è possibile portarci un bambino? La situazione del ‘parco giochi Plinio Nomellini’ nella frazione pucciniana è infatti un vero disastro. Il piccolo parco si trova in mezzo alle case, e sarebbe un bel servizio per i residenti se tenuto come si deve. Purtroppo invece l’erba è incolta, troppo alta e troppo secca per farci giocare i banbini. Del resto i bambini con che dovrebbero giocare, visto che quasi tutti gli attrezzi da gioco a loro dedicati sono spaccati e distrutti? In terra, a completare il quadro, cocci di vetro e pezzi di bottiglia, mattoni spaccati.

Chi vive (o ha la seconda casa) in quella zona protesta. E trova una sponda nel consigliere di minoranza Alessandro Santini (FI), a cui giriamo la segnalazione del degrado. “L’attenzione ai bisogni dei bambini – ci dice Alessandro Santini – si misura anche dalla cura riservata agli spazi che in città sono loro dedicati. Spero che nel concetto “alto” di “bellezza” proclamato dal sindaco in campagna elettorale rientri anche la “semplice” sistemazione di questo parco e delle aree cittadine che, come questa, hanno semplicemente bisogno di pulizia e decoro per tornare fruibili a viareggini e torrelaghesi”.

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