VIAREGGIO. Per oltre un’ora Cristiano Baroni ha sognato di festeggiare la prima partita da presidente del Viareggio con una vittoria contro una squadra che milita in Serie A. Roba da stropicciarsi gli occhi, soprattutto davanti alla magia di Sciapi che ha fruttato un inatteso 1-0 alla fine del primo tempo. Poi ci hanno pensato Mchedldidze e Maccarone a riportare tutti con i piedi per terra.
Ma per il nuovo numero uno bianconero rimane una serata comunque memorabile: “Ci eravamo simpaticamente illusi di fare uno scherzetto all’Empoli, poi la differenza di valori è inevitabilmente venuta fuori a lungo andare. Però ci siamo divertiti: l’allenatore Alessandro Pierini ha saputo trasmettere tranquillità e abbiamo potuto apprezzare delle buone individualità. Ci sono alcuni giovani davvero interessanti”.
Commentare una partita di fine luglio tra due squadre separate da ben tre categorie di differenza è complicato, se non addirittura superfluo. Meglio soffermarsi sulla prestazione della squadra: “I ragazzi sono scesi in campo con il giusto spirito e soprattutto nel primo tempo non hanno avuto alcun timore reverenziale di un avversario di alto livello”. Buone notizie anche dai botteghini: allo stadio dei Pini si è vista una bella cornice di pubblico e i tifosi più caldi non hanno fatto mancare il sostegno ai giocatori. “Sono dell’idea che si può sempre fare meglio. Però sì, la risposta dei viareggini è stata buona”.
