VIAREGGIO. Non si attendeva miracoli. Più semplicemente, che il suo Viareggio replicasse in partita quanto provato in allenamento. E per buoni tratti contro l’Empoli c’è riuscito. Per questo Alessandro Pierini non lesina sorrisi dopo il match con l’Empoli. Il risultato (1-4) è un mero dettaglio e non può generare alcuna recriminazione. “La nota positiva è proprio questa – analizza il tecnico -: i ragazzi hanno provato a fare ciò che avevo chiesto loro, a volte riuscendoci, altre no. Sono passati solo nove giorni dall’inizio della preparazione, la condizione non poteva essere ottimale. E poi giocavamo contro una squadra di Serie A (sorride, ndr). Abbiamo chiuso in vantaggio il primo tempo, ma poteva esserci l’Empoli avanti 1-0. L’atteggiamento è stato giusto, stiamo lavorando su diversi concetti. I ragazzi ci hanno messo intensità e voglia”.

Un po’ diverso il refrain della ripresa. Dal gol di Sciapi ai quattro degli azzurri. Dal vantaggio di misura ad una sconfitta larga nei connotati, molto meno nella sostanza: “Abbiamo cambiato tanti giocatori ad inizio nel secondo tempo. Siamo un po’ corti, ho schierato alcuni elementi della Juniores. Ma la società sa come muoversi per colmare le lacune dell’organico. Per me è fondamentale che, quando possibile, né il portiere né i difensori buttino mai via il pallone. Puntiamo molto su questo aspetto. Rosati? Non è ancora in condizione, ma in quella posizione (largo a destra nel tridente, ndr) può darci una grande mano”.

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ultimo aggiornamento: 30-07-2015


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