VIAREGGIO. “Dopo diverse richieste di incontro per le partecipate Viareggio Porto e Viareggio Versilia Congressi, andate inevase per vari motivi, era stato proclamato un presidio stamani per sostenere la richiesta di aprire un confronto immediato: proprio ieri sera sono ripresi i contatti e stamani la responsabile della Filcams Cgil Daniela Ricchetti ha concordato con l’assessore Alberici un primo incontro di merito in data 7 agosto e poi un percorso di relazioni stabili e continue che confidiamo essere proficue”. Lo annuncia in una nota Massimiliano Bindocci, responsabile versiliese della Cgil provinciale-
“Conseguentemente è stata indetta per stamani alle 9.30 un’assemblea del personale delle due partecipate in questione: si è deciso di non effettuare un presidio di protesta ma di ringraziare le numerose persone, tra cui diversi esponenti di associazioni e politici, che erano venute a testimoniare la loro solidarietà davanti al Comune. Dunque il Comune inizia, come chiesto dal sindacato, il confronto già dalla settimana prossima.
“La situazione delle partecipate seguite dalla Filcams è ormai nota: la Viareggio Porto vede le sue sorti in mano alla giustizia, il Comune può fare molto per favorire una soluzione che salvaguardi occupazione e sviluppo – adesso tra l’altro il personale lavora in condizioni disperate.
“La Viareggio Congressi invece è in liquidazione da diversi anni e si profila il licenziamento finale il 30 settembre con la fine della liquidazione, come conferma anche la ultima relazione del liquidatore Riccardo Cima. L’attività congressistica ed il valore della struttura del Principino sono strategici per le politiche del turismo viareggino, ed ogni giorno che passa si perde una prenotazione ed una opportunità. Complessivamente sono coinvolte circa 30 persone, molte di più se si considerano ristorante e bar della Viareggio Congressi.
“Pertanto gli incontri sono importanti perché crediamo che il confronto sia il metodo migliore per affrontare queste vicende e per individuare la soluzione migliore”.
