PIETRASANTA. Pietrasanta, in Belgio, ad Ecaussinnes, per il tradizionale appuntamento annuale dei “Lucchesi nel Mondo” si ferma per ricordare le vittime degli attentati di Parigi. E’ stato un lungo commuovente minuto di silenzio quello che ha accompagnato l’incontro della delegazione di Pietrasanta formata dal Presidente del Consiglio, Francesca Bresciani, dall’assessore alle tradizioni popolari, Lora Anita Santini, dal Presidente dei Gemellaggi, Manuela Bascherini e dal consigliere Alessandro Biagi con i 180 lucchesi emigrati che vivono nella città belga. Un pezzo di Lucca, della comunità versiliese, che ha trovato un lavoro ed una casa all’estero ma che non ha perso il legame profondo con le origini. Un appuntamento molto sentito anche dalla comunità di Pietrasanta che, con i lucchesi che vivono ad Ecaussinnes, ha da sempre un rapporto speciale. Ecaussinnes è gemellata con Pietrasanta. “I nostri lucchesi hanno esportato all’estero conoscenza, capacità ed intraprendenza. La loro scelte, di cambiare paese per necessità, accomuna oggi molte popolazioni. I Lucchesi nel Mondo – spiega l’assessore alle tradizioni popolari, Santini – sono un pezzo della nostra comunità lontano da casa. Sono portatori sani della nostra cultura e della nostra lingua; sono esempio di integrazione e coraggio”. “Ci hanno accolto – racconta il Presidente del Consiglio, Bresciani – con affetto e calore. Era come essere a casa. La comunità di lucchesi di Ecaussinnes è una grande famiglia”.
Una tradizione che la delegazione di Pietrasanta ha trovato anche a tavola con le tagliatelle al ragù versiliese grazie ad un cuoco speciale: il Parroco di Ripa Don Roberto. Anche lui era ad Ecaussinnes per la festa dei Lucchesi nel Mondo. Ad accogliere la delegazione di Pietrasanta il Presidente, Emanuela Bertagna che l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni ha omaggiato con il celebre medaglione di bronzo con inciso il rosone del Duomo di Pietrasanta.
