VIAREGGIO. È accaduto di nuovo. Il Viareggio non sa cogliere l’attimo. Non perde, è vero. Ma pareggia, troppo. E si fa sfuggire (ancora) l’allettante opportunità di compiere un balzo in classifica degno di nota, continuando a vivacchiare appena sopra la linea di galleggiamento, con i play-out non così lontani. Se contro il Poggibonsi le zebre avevano mostrato il loro volto migliore, contro il GhiviBorgo hanno peccato, soprattutto nell’approccio. Se n’è accorto Sergio Carnesalini. Impossibile nasconderlo: “I primi dieci minuti sono stati orribili – dichiara senza mezzi termini -, non possiamo permetterci di cominciare le partite in questo modo. È stato l’inizio peggiore della stagione. Potevamo guardare più in alto in classifica, evidentemente dobbiamo essere più bravi e capire che non dobbiamo mai accontentarci e considerare ogni incontro come se fosse una finale”.
Il direttore sportivo del Viareggio non ha gradito l’avvio da dimenticare delle zebre. Su questo nessun dubbio. Parere diverso sul prosieguo del match: “Ci siamo ripresi, pur non creando troppe occasioni, ma almeno siamo progrediti nel gioco. Il secondo tempo è stato condizionato dagli episodi”.
Inizia domani (1 dic) la finestra invernale di mercato. Il Viareggio “resterà alla finestra e qualcosa farà, senza urgenza”, dice Carnesalini. “Due società si sono mostrate interessate a Chimenti, stiamo valutando”.
