CAMAIORE. Il pitbull che poco prima di Natale a Camaiore aveva ucciso per la seconda volta un altro cane – era uscito incustoito dalla sua proprietà e sbranato con ferocia un cagnolino condotto a passeggio al guinzaglio -, a seguito dell’intervento della Polizia Municipale, oltre alle sanzioni amministrative per omessa custodia (115 euro) è stato sottoposto a misure restrittive che possano concorrere a garantire che ciò non accada di nuovo, compreso anche un tentativo di un possibile recupero psicologico dell’animale.

In sintesi il Sindaco con un provvedimento motivato dalla richiesta del Servizio Veterinario ha intimato al proprietario le seguenti prescrizioni:
– obbligo di stipulare una polizza assicurativa (non è obbligatoria salvo che in questi casi);
– sottoporre l’animale ad una valutazione comportamentale da parte di un Veterinario comportamentalista con spese a carico del proprietario;
– mettere in atto tutti gli accorgimenti utili al fine di evitare che il cane non esca dalla proprietà;
– obbligo di condurre il cane fuori dalla proprietà con museruola ed al guinzaglio.

Lo stesso cane sarà inoltre iscritto in apposito registro, tenuto presso il servizio veterinario, come cane mordace e pericoloso.

Tutto ciò è stabilito nella specifica legge della Regione Toscana n° 59/ 23 (art 23). E’ evidente che se ciò avvenisse di nuovo il proprietario potrebbero anche incorrere in violazioni penali.

 

 

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ultimo aggiornamento: 11-01-2016


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