VIAREGGIO. Nel corso della nottata i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viareggio, durante l’esecuzione di una serie di posti di controllo effettuati nella Frazione di Torre del Lago, hanno fermato 34 autovetture ed identificato 56 persone, di cui 19 di nazionalità straniera. 13 soggetti sono risultarti gravati da precedenti di polizia.
Nel corso dei vari controlli i Carabinieri hanno sottoposto a verifica l’auto su cui viaggiava un soggetto di origine campane, classe 1970, nullafacente, pregiudicato, che al momento in cui è stato fermato si mostrava particolarmente agitato. I militari quindi eseguivano un’attenta ispezione della vettura e nel bagagliaio venivano scovati i seguenti capi di abbigliamento che ad una prima sommaria analisi apparivano visibilmente contraffatti:
– 18 paia di scarpe recanti marca Adidas, Converse e Nike;
– 18 tute ginniche con loghi Adidas, Nike e Chanel;
– 20 paia di pantaloni con marca Liu Jo e Gucci;
– 14 maglioni con marchi Ralph Lauren, dolce e gabbana, Fred Perry, Louis Vuitton e Gucci;
– 8 giubbotti marca Colmar.
Inoltre lo stesso veniva anche trovato in possesso della somma in contanti di 1.600 euro, verosimilmente provento dell’attività di commercio illecito, che venivano posti sotto sequestro.
Il soggetto, privo di qualsiasi documento che comprovasse l’acquisto lecito del materiale, dichiarava di essere appena rientrato da un viaggio in Campania e di aver acquistato la merce contraffatta da venditori di quella Regione.
Su tale merce, che probabilmente era destinata ad alimentare il mercato del falso della Versilia, verranno nei prossimi giorni eseguite specifiche perizie da parte di personale qualificato al fine di certificarne la provenienza illecita.
Tutto il predetto materiale è stato posto sotto sequestro mentre l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile dei reati di Ricettazione e Introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi.
Le indagini inoltre proseguiranno al fine di identificare compiutamente i produttori dei capi contraffatti.
