Quattrocentomila euro per le scuole di Stazzema

STAZZEMA. Con il decreto 6628 del 2015 la Regione Toscana ha assegnato 400mila euro al Comune di Stazzema per l’ampliamento e l’adeguamento funzionale del plesso scolastico di Pontestazzemese che accoglie l’Istituto Comprensivo “Martiri di Sant’Anna”. Il Comune di Stazzema ha presentato un progetto di rinnovamento complessivo del plesso per un totale di 1.150.000 euro che saranno coperti in parte con il finanziamento regionale ed in parte con un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che aveva già finanziato un progetto per i lavori di ampliamento, mediante demolizione e ricostruzione, e adeguamento sismico della palestra, di una porzione dell’edificio. Il finanziamento della Regione Toscana consente di cogliere un obiettivo programmatico molto importante per l’Amministrazione Comunale di Stazzema ovvero quello di mettere in sicurezza e migliorare l’offerta formativa per i ragazzi e rendere l’Istituto Comprensivo di Pontestazzemese un polo di eccellenza per la formazione dei giovani. I lavori dovrebbero cominciare nella prossima primavera con i primi lavori di adeguamento.
“Dobbiamo ringraziare la Regione Toscana che ci ha consentito di completare con 400mila euro”, commentano il Sindaco Maurizio Verona e la Giunta Comunale di Stazzema, “il finanziamento che già avevamo ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha creduto per prima in questo progetto di una scuola di eccellenza nel nostro Comune: anche alla Fondazione va il nostro ringraziamento più sentito. Riusciamo in questo modo a mettere in campo un progetto complessivo che cambierà il volto al nostro Istituto Comprensivo e lo renderà più efficiente e moderno. Ma la cosa che ci preme e che a beneficiarne sarà l’offerta formativa per i nostri ragazzi con nuovi spazi e nuove stanze in cui crescere. Abbiamo l’ambizione di invertire il trend negativo di iscrizioni, attirando nuovi iscritti anche da fuori Comune proprio per la disponibilità di nuovi corsi e nuovi spazi. Ci avviamo a cogliere uno degli obiettivi programmatici dell’Amministrazione che sta nel migliorare l’istruzione che sarà sempre più pubblica e di qualità: fino ad oggi le insegnanti, le professoresse hanno svolto un lavoro egregio: in futuro possiamo fare ancora meglio, investendo sul futuro del nostro Comune perché da servizi di qualità nasce la possibilità di vincere il fenomeno dello spopolamento”.