SERAVEZZA. Comunicato di Mario Navari, Associazione Sinistra Lavoro, su quanto espresso da Rifondazione Comunista sulle elezioni di Seravezza: “Apprendiamo dai massimi rappresentanti della rimasta Rifondazione della Versilia, il camaiorese Jan Vecoli e la pietrasantina Enrica Focacci, che a Seravezza ci sarà una lista rivoluzionaria dura e pura.
Come un fulmine a ciel sereno, dopo che da mesi i rappresentanti delle forze di sinistra avevano trovato la quadra intorno alla figura di Riccardo Tarabella, i rivoluzionari di turno hanno lanciato nell’alta Versilia la sfida marxista contro il potere assoluto.

Nel farlo hanno continuato la carneficina politica che si protrae da tempo, informando tramite comunicato stampa all’assessore Giuliano Bartelletti, tra i fondatori di Rifondazione in Versilia e il più
votato alle ultime amministrative con Ettore Neri con oltre 400 preferenze, di essere stato fatto fuori.
Questo atto va riconosciuto essere coerente con le epurazioni che da quasi un anno sono in corso. Dopo l’espulsione del sottoscritto, si è provveduto a quella di un circolo di Viareggio e creato le condizione perché anche dei circoli di Seravezza e Camaiore venisse fatta tabula rasa.

Questa presunta lista viene annunciata da due rappresentanti che forse non hanno propriamente un curriculum politico duro e puro. Nella piccola Atene la Focacci, attiva con i Comunisti Italiani,
Rifondazione Comunista, Federazione della Sinistra e Sinistra per Pietrasanta, è stata sempre impegnata in coalizioni comunali di centrosinistra a guida Ds e poi Pd.

Jan Vecoli nel camaiorese è noto per pluricandidature a tutti i livelli, dalle comunali fino alle politiche, candidature quasi esclusivamente in coalizione come quella di Prodi. La battuta del pensiero “ravanello”, rossi fuori comune e bianchi dentro le mura della città di riferimento, calza a pennello.
Parlando seriamente, il fatto grave consiste nel voler gettare nel fosso un lavoro fatto da militanti seravezzini da sempre di Rifondazione Comunista, che da tempo hanno tolto alle destre la guida
di Seravezza e dato vita ad amministrazioni come quella di Enrico Mazzucci e poi di Ettore Neri riconosciute anche fuori comune come esempi positivi di amministrazioni di sinistra.

Esperienze che in un lavoro in progress stanno trovando in Riccardo Tarabella l’uomo che potrà portare avanti questo lavoro di gruppo. E tra un lavoro collettivo di cittadini che vivono, lavorano e
studiano sul territorio di Seravezza e due forestieri il dubbio non sorge.

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