PIETRASANTA. I piatti della tradizione pietrasantina (e versiliese) ma anche tante meravigliose rivisitazioni che esaltano i sapori più veri e diversi del mare e della terra. I vini del territorio, espressione del legame forte con la cultura agricola e le colline, bollicine e champagne delle maison più blasonate accompagnano il trionfo della sei giorni dedicata al cibo che fa bene al corpo e nutre l’anima.

Pietrasanta celebra la cucina dei grandi ristoranti, enoteche, osterie e cantine della città, dal centro storico alla Marina, in occasione del tradizionale appuntamento con San Biagio, patrono della città. 29 i ristoranti protagonisti, centinaia di ricette in tavola cucinate dagli esperti chef dei ristoranti che proporranno dal 30 gennaio al 4 febbraio i loro speciali menu (prezzi minimi da 18 euro fino a 42 euro) studiati per l’appuntamento che richiama, ogni anno, appassionati, gastronauti, cercatori di gusto e turisti alla ricerca del binomio perfetto tra cibo ed arte.

Un binomio che a Pietrasanta, città d’arte e città nobile, è diventato un brand internazionale e che attraverso iniziative come San Biagio valorizzano cultura, tradizioni ed imprenditorialità locale. Promosso dal Comune di Pietrasanta, all’edizione 2016 hanno aderito tutti i principali ristoratori (lo scorso anno erano 19): Enoteca Alex, Antichi Sapori, Il Ritrovino delle Cantine Basile, Enoteca Marcucci, Filippo, Il Posto, La Locanda del Gusto, Trattoria Sci, L’artista, Officina, Pinocchio, Bisteccheria de’ Il Vaticano, La Volpe e l’Uva, Da Beppino, Barsanti 54, Nonna Lory, Gatto Nero, Il Lunedì de lo Studio, La Martinatica, La Vineria, Il Circo, La Tecchia, Corte Lotti – Cafè Brasserie, La Rocchetta, Trattoria Pizzeria Betty, Le Bar “A Vins”, Giovanni e Blanco Lounge Restaurant.

“La ristorazione è un anello strategico dell’offerta di un territorio a vocazione turistica come lo è Pietrasanta – spiega Massimo Mallegni, Sindaco di Pietrasanta –. La presenza di un numero importante di ristoratori, molti dei quali acclamati ed insigniti dei più importanti riconoscimenti enogastronomici nazionali, rappresentano un elemento di richiamo e di scoperta della nostra città. Chi arriva a Pietrasanta per visitare una delle nostre mostre, può farlo sapendo di poter godere anche di una validissima proposta culinaria. Pietrasanta è la culla del buon vivere”.

La guida completa ai ristoranti e ai loro menu sarà in distribuzione, a partire da martedì 26 presso i punti informazioni, gli esercenti aderenti, hotel e bar e può essere scaricata sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it in formato digitale.

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Arte cibo pietrasanta san biagio

ultimo aggiornamento: 25-01-2016


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