VIAREGGIO. Finalmente una bella giornata di Carnevale. Senza la pioggia – anzi, per buona parte del pomeriggio odierno è spuntato un tiepido sole quasi primaverile -, con tutti i carri e le mascherate in concorso, con la giornata dedicata agli innamorati e alle unioni civili. E soprattutto con la folla sui viali a mare. Alla fine, l’incasso del secondo corso mascherato arriva 180mila euro (ma il dato potrebbe aumentare conteggiando anche i tagliandi venduti online).
Carnevale di baci
Ce lo ricorda una vecchia canzone: al di là dei giganti in cartapesta e delle feste rionali, quello di Viareggio è anche un “Carnevale di baci”. Soprattutto nel giorno di San Valentino, per la festa degli innamorati. Alle 14.45, un quarto d’ora prima del triplice colpo di cannone, piazza Mazzini si è lasciata andare ad un bacio collettivo che ha visto coinvolte anche coppie dello stesso sesso. Già, perché l’ospite d’onore era Monica Cirinnà, la senatrice del Pd che ha dato il nome al disegno di legge sulle unioni civili. E, seppur per pochi minuti, una grande bandiera arcobaleno ruba la scena alla Burlamacca.
Tutti al completo
Se quello di domenica scorsa era stato uno spettacolo a metà, stavolta non mancava nessuno: viareggini e turisti hanno potuto ammirare non solo i carri di prima e seconda categoria ma anche le mascherate di gruppo e le maschere isolate, rimaste ferme domenica scorsa. E aggiungiamoci pure le pedane aggregative fuori concorso, un fenomeno in crescita. Tanti i correttivi e gli accorgimenti sulle varie costruzioni, apparse in generale più fluide nei movimenti. L’unico intoppo ha riguardato il carro di Luciano Tomei, fermato inizialmente da una buca che si è aperta nell’asfalto: l’arrivo di un trattore aggiuntivo ha consentito alla costruzione di disincagliarsi e riprendere regolarmente il proprio cammino.
L’incasso
Non è di quelli che fa strappare i capelli dalla gioia: a giudicare dal colpo d’occhio dei viali a mare, quei 180mila euro forse sono anche pochi. E soprattutto aiuta solo in parte la Fondazione Carnevale nella rincorsa al pareggio di bilancio alle voce “biglietterie”. Ma va detto che la fitta pioggia di stamani – e anche stavolta sul corso non è scesa una goccia che fosse una… – ha probabilmente scoraggiato i potenziali turisti dalle località più vicine. Incasso a parte, chi era oggi sui viali a mare si è goduto proprio un bel pomeriggio di festa. Ed è questo il messaggio da divulgare in vista delle prossime sfilate. Con l’augurio che splenda il sole e che i botteghini sorridano.
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