VIAREGGIO. Sono continuati senza sosta anche durante l’ultimo fine settimana i servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e reprimere la commissione di furti, scippi e rapine, come da specifica disposizione impartita dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri.
Durante tali controlli, che hanno visto anche il massiccio utilizzo delle squadre della Compagnia di Intervento Operativo provenienti dal 6° Battaglione Carabinieri di Firenze, i Carabinieri hanno setacciato l’intero territorio della Versilia predisponendo mirati posti di controllo lungo le principali arterie stradali. Nel corso dell’intera operazione sono state identificate 189 persone, di cui 68 di nazionalità straniera e 42 pregiudicate, e controllate 105 vetture. Nella zona della pineta di ponente di Viareggio 7 soggetti sono stati trovati in possesso di dosi di hashish e cocaina destinate all’uso personale e pertanto verranno tutti segnalati alla Prefettura di Lucca per le pratiche previste dalla vigente normativa. A 3 di essi è stata anche ritirata la patente di guida.
Nel corso dei medesimi controlli i Carabinieri della Stazione di Torre del Lago, durante la tarda mattinata di domenica, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un rumeno classe 1987, in Italia senza fissa dimora, nullafacente, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione. In particolare i militari operanti, nel corso degli immediati accertamenti avviati a seguito della denuncia di furto presentata presso quel Comando dal proprietario della Pizzeria Tirreno 313 con sede nella frazione Pucciniana, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, hanno bloccato in viale Puccini il predetto mentre trasportava una sacca di grandi dimensioni.
I Carabinieri, a seguito di perquisizione, appuravano che il borsone conteneva il seguente materiale:
· nr. 1 levigatrice marca Brikstein;
· nr. 1 levigatrice a nastro marca Valex;
· nr. 1 mola marca Stanley;
· nr. 1 profilatore marca Einhell;
· nr. 1 seghetto alternativo marca Bosch;
· nr. 1 sega circolare marca Einhell;
· nr. 1 torcia.
Inizialmente il cittadino straniero affermava di aver trovato il materiale, del valore complessivo di circa 2500 euro, nei pressi di un ponte ma tale versione appariva ai militari ovviamente inverosimile, quindi lo straniero è stato condotto in caserma. Qui i militari accertavano che tutto il materiale corrispondeva effettivamente a quanto asportato nella notte da una pizzeria del luogo. Il denunciante veniva allora invitato in caserma e lo stesso riconosceva tutta la refurtiva che quindi gli veniva immediatamente restituita. L’uomo, terminate le incombenze di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Lucca ove attenderà la celebrazione dell’udienza di convalida.
