VIAREGGIO. “Dopo due anni dai divieti di balneazione che misero a nudo le carenze degli impianti di depurazione delle acque versiliesi, e i tanti proclami e impegni che ne sono seguiti, oggi, con la stagione alle porte, ci ritroviamo punto e a capo”, ad affermarlo sono Riccardo Zucconi e Marina Staccioli, esponenti provinciali di Fratelli d’Italia.
“Negli ultimi anni ho spesso incalzato la Giunta Regionale ad intervenire in modo preciso e rapido sulla problematica della depurazione delle acque che la Versilia si trascina dietro da tempo: dalla terza vasca del depuratore di Querceta ai depuratori non funzionali al carico estivo, passando per tubature obsolete, ottenendo tante promesse ma pochi fatti – afferma l’ex consigliera regionale Staccioli – la cessazione delle operazioni con la Lwt Gmbh può avere ripercussioni gravi se non affrontata con rapidità e condivisione di intenti da parte di tutti gli Enti interessati”.
“E’ fondamentale che tra Comuni, Gaia e Regione Toscana si formi una sinergia immediata che permetta di cambiare strada verso l’obbiettivo senza però rallentare il passo, perché non ce lo possiamo permettere – spiega Riccardo Zucconi – restano le perplessità legate ai tempi di risposta del pubblico ai problemi concreti del territorio: prima si è dovuto attendere che arrivassero le ordinanze di divieto di balneazione per raccogliere il problema, poi a due anni di distanza, è ancora tutto su carta”.
