“La tariffazione puntuale: risparmio in bolletta e vantaggi per l’ambiente In questi ultimi anni, grazie soprattutto alla collaborazione dei cittadini e all’impegno di alcuni amministratori che ci hanno creduto, il sistema di raccolta differenziata a Seravezza ha prodotto buoni risultati”.

Lo scrive il movimento cinque stelle di Seravezza in un comunicato. “Da gennaio anche nella zona della montagna è stato attivato il servizio di prossimità e il dato generale potrà migliorare. Ma il costo rimane elevato, così com’è calcolato in base ai metri quadri dell’immobile ed al numero dei suoi occupanti, senza tener conto della quantità e della qualità del conferimento.
Come Movimento 5 Stelle vogliamo andare verso l’aumento della percentuale della raccolta differenziata e verso la riduzione dei costi del servizio per il cittadino. Con l’introduzione della “tariffa puntuale”, intendiamo riproporzionare il costo del servizio alla reale quantità di rifiuti prodotta poiché questa può essere misurata grazie all’utilizzo di semplici microchips o di codici a barre presenti sui sacchetti o sui contenitori.
Potenziando l’isola di conferimento esistente, vogliamo creare una struttura dove insediare un laboratorio di riparazione e recupero, in cui i materiali riutilizzabili (come mobili, abiti, materiale elettronico, oggettistica, etc) possano avere una seconda vita ed essere reimmessi sul mercato”.

Questo tipo di iniziativa – prosegue il comunicato M5S – da una parte può aprire nuove possibilità occupazionali e, dall’altra, permettere ai cittadini meno abbienti di accedere a beni di consumo in modo gratuito o a costo decisamente ridotto. Queste proposte legate ad una riorganizzazione del servizio, sulla scia di esperienze già esistenti e consolidate di Comuni Ricicloni come Capannori, porterebbero ad una ulteriore riduzione del rifiuto residuo non differenziabile e quindi dei costi a carico dei cittadini. Crediamo sia necessario promuovere e sostenere ulteriori comportamenti virtuosi fra gli esercenti, le aziende e le famiglie, incentivando l’utilizzo del vuoto a rendere e degli imballaggi riutilizzabili, la vendita di prodotto sfuso a filiera corta e, più in generale, favorire lo sviluppo di una pratica improntata alla riduzione della quantità di rifiuti prodotta, premiando tutti coloro che si adoperano per far si che questo avvenga”.

(Visitato 86 volte, 1 visite oggi)
TAG:
seravezza

ultimo aggiornamento: 01-04-2016


M5S “Acido peracetico per disinfettare le acque? Del Dotto sbaglia”

Legittima difesa, si può firmare anche a Massarosa