VIAREGGIO. «Quest’idea di fare dimostrazioni qua e là per la città rischia di essere mera propaganda di qualcuno in cerca di visibilità»: questo il commento dell’assessorato al commercio in merito all’iniziativa ‘Un caffè al Piazzone’.
«Andare al Piazzone, senza coinvolgere gli operatori presenti da anni sul territorio, è un grave errore di valutazione e infatti ho avuto molte sollecitazioni di contrarietà rispetto alla manifestazione. Un gruppo di persone, sempre lo stesso, che si muove da un capo all’altro della città ha più l’aspetto di una ronda che di un evento».
«Senza contare che il piazzone non è il Bronx e chiedo rispetto verso coloro che sono impegnati a tenere viva una realtà storica come questa. Fare di ogni erba una fascio e accostare la situazione della stazione ferroviaria a Piazza Cavour mette in luce solo quanta voglia di sensazionalismo e di visibilità ci sia dietro alla manifestazione».
«Bene rendere vive le piazze e le strade, ma va coinvolto il tessuto sociale, vanno coinvolti chi lavora e chi abita nella zona».
