“I conti del Comune non tornano e, quel che è peggio, l’amministrazione comunale invece di informare tutte le forze politiche e la cittadinanza su alcuni delicati sviluppi del bilancio comunale, ha cercato di far passare tutto sotto silenzio”. Lo scrivono Filippo Guidi, nuovo segretario comunale del Pd di Viareggio, e Luca Poletti, consigliere comunale e capogruppo del partito stesso.
“Da alcuni giorni infatti la Corte dei Conti ha scritto una nota avente per oggetto il rendiconto 2014, comunicando la necessità di avviare una verifica sul consuntivo 2014. Oltre a questo la Corte ha richiesto la documentazione riguardante proprio gli argomenti che in questi giorni destano preoccupazione e sono oggetto di un aspro contenzioso tra l’amministrazione comunale e i sindaci revisori. La segreteria del Pd si è runita con i consiglieri comunali per analizzare la situazione.
“E’ apparso così a tutti evidente che di questa nota dovevano essere informati anche coloro che, approvando gli atti, si assumono dirette responsabilità proprio di fronte agli organismi di controllo e cioè i consiglieri comunali. Solo grazie ai giornali però siamo venuti a conoscenza di questo e addirittura in Commissione finanze non si è avuta l’accortezza né da parte dell’assessore, né da parte del dirigente, di informare dell’arrivo di questa richiesta di istruttoria.
“In questi giorni ne stiamo vedendo delle belle: scontri tecnici e dialettici tra il dirigente e i sindaci revisori; differenze di milioni di euro riguardo al risultato del rendiconto 2014, in riferimento alla situazione dei residui; delibere e documenti che vanno e vengono e che fluttuano come veline nelle cartelle.
“Ci chiediamo se un comune in dissesto che – oltre allo stretto controllo di legge da parte del Ministero degli Interni, vede oggi anche un’istruttoria della Corte dei Conti – possa lavorare in questo modo. Noi riteniamo di no e consideriamo grave lo scontro che la giunta ha intrapreso con i sindaci revisori. Consideriamo inoltre totalmente inadeguato il metodo di lavoro avviato dall’amministrazione Del Ghingaro su questi temi. E’ inoltre gravissimo l’aver omesso in commissione bilancio la doverosa comunicazione della lettera della Corte dei Conti.
“Chiediamo che vi sia un radicale cambio di rotta e che si proceda fin da subito a ricercare l’uniformità dei pareri per dare certezza alla situazione contabile dell’Ente. Deve essere appurato che l’azione di risanamento del Comune è in atto, cosa che non può essere certificata con la proposta di consuntivo avanzata dal ragioniere capo. Anzi la soluzione prospettata ci induce a credere che questa decisione potrebbe di fatto portare ad un aggravamento della situazione. I consiglieri di maggioranza di fronte a questa situazione vogliono assumersi questa responsabilità politica e personale?
“Chiediamo infine conto, alla presidenza del consiglio comunale, del motivo per cui non si è provveduto tempestivamente a informare il consiglio stesso in merito alla nota inviata dalla Corte dei Conti”.
