“Sulla mancata approvazione del Bilancio previsionale 2016 del Comune di Massarosa la maggioranza Pd, Noi per Massarosa e Sinistra Comune cerca di sminuire la gravita della situazione e della sua incapacità ormai manifesta.” A scrivere è Alberto Coluccini, Consigliere Comunale di Civica Massarosa.
“L’approvazione del Bilancio nei termini fissati per legge è l’atto principale e fondamentale che l’Amministrazione deve compiere – prosegue Coluccini – essenziale per il funzionamento dell’Ente stesso, che altrimenti sempre per legge viene bloccato e impossibilitato nella gran parte delle sue funzioni.
E’ proprio per questo che rientra in uno dei rarissimi ed eccezionali casi in cui è previsto in automatico l’avvio della procedura di Commissariamento del Comune, perché è la prova della incapacità di saper e poter gestire l’Ente.
Non ricordiamo sia mai successo a nessun altro Comune della Versilia, neanche al dissestato Viareggio, fino al suo tragico epilogo, altro che Amministrazione virtuosa.
L’incapacità della Giunta di presentare un Previsionale da conferma per chi avesse ancora dubbi su chi diceva la verità ai cittadini sugli ultimi due bilanci consuntivi del 2014 e 2015 tra maggioranza e opposizione ai cittadini.
Le prime falsate rassicurazioni date ai cittadini a mezzo stampa dalla maggioranza, “di essere d’accordo con il Prefetto” e che tra 20 giorni, ricordo termine massimo per legge prima che a Massarosa arrivi il Commissario, “sarà tutto a posto” ci preoccupa molto, capiamo che vogliano rimanere sulla poltrona ad ogni costo, ma non possiamo accettare che per il loro troppo amore della poltrona siano disponibili a far fare a Massarosa la fine di Viareggio, i nostri cittadini non lo meritano.
“Dal Prefetto ci andiamo noi! – rimarca il consigliere di minoranza – Insieme a tutti gli altri Consiglieri di minoranza abbiamo chiesto una audizione urgente al Prefetto.
Inoltre pur essendo 3 gruppi Consiliari (Associazione civica Massarosa, Forza Italia e M5s) legittimamente distinti ed autonomi, intraprenderemo uniti ogni azione possibile perché l’attuale maggioranza di centrosinistra non avvicini sempre di più il nostro Comune al dissesto e vada a casa per incapacità, come la mancata approvazione del bilancio accerta e fino a che siamo in tempo e non poi, per dichiarazione di dissesto.
Ad oggi hanno ancora 18 giorni per provare a rimanere aggrappati alla poltrona, nessuno può dire oggi con certezza come andrà a finire, ma è certo a questo punto che non sia la migliore soluzione per i cittadini.”
