“Nell’ultima Conferenza dei Capigruppo si è presentato l’assessore Pesci il quale ha detto che ‘visto che la minoranza spesso ha chiesto di non fare i consigli comunali di mattina, allora questa volta siamo disponibili a farli di pomeriggio’. Siccome all’ordine del giorno ci sono i regolamenti che, come è noto, per essere votati hanno necessità almeno di 13 consiglieri presenti e di 13 voti, la cosa ‘puzzava’…”. Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini.

“Allora, approfittando del fatto che, oggettivamente, ho un impedimento proprio nel pomeriggio, l’ho fatto presente – e fatto mettere a verbale – chiedendo che il consiglio rimanesse fissato per le ore 9 come già deciso nella Conferenza Capigruppo precedente. La stessa richiesta l’hanno avanzata tutti i capigruppo delle forze di minoranza Pd, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega. Niente da fare, consiglio fissato alle 14.30.

“Perché? Perché non accontentare la univoca richiesta di ben cinque gruppi consiliari che va nella direzione di sempre – i consigli si fanno la mattina? Perché non hanno più la certezza dei numeri per approvare i provvedimenti che richiedono la maggioranza, cioè almeno 13 voti.

“La crisi della Giunta Del Ghingaro, già conclamata a livello amministrativo, si sta rapidamente consumando anche a livello politico”.

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ultimo aggiornamento: 07-05-2016


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