Sono già state avvistate nel fine settimana, via terra e via mare lungo il litorale della Versilia, le prime pattuglie della Capitaneria di porto di Viareggio impegnate nell’operazione Mare Sicuro 2016, con le ben note e riconoscibili divise estive “Guardia Costiera”.

L’operazione Mare Sicuro 2016 (15 giugno-18 settembre), promossa e presentata nei giorni scorsi a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto ed a livello regionale dal Direttore Marittimo della Toscana, Capitano di Vascello Vincenzo Di Marco, coinvolge anche il Comando Viareggino.

Tra il personale in forza alla Capitaneria di porto di Viareggio ed all’Ufficio Locale Marittimo di Forte dei Marmi, circa 15 militari verranno dedicati prioritariamente all’operazione Mare Sicuro con controlli in mare e sulle spiagge, per garantire una stagione balneare serena e sicura.

Al potente gommone GC A78, particolarmente adatto per questo tipo di attività (può arrivare a distanze vicine alla costa e raggiungere fino a 40 nodi di velocità) si aggiungeranno naturalmente, in caso di emergenza, la motovedetta di soccorso CP 813, operativa 24 ore su 24, e la CP 563.

L’obiettivo di questa stagione è garantire il rispetto delle norme dettate dall’Ordinanza di sicurezza balneare numero 71/2015 del 19 maggio 2015 (rimasta invariata dalla stagione scorsa), consultabile sul sito www.guardiacostiera.viareggio al link ordinanze e avvisi.

Al fine di diffondere i contenuti dell’Ordinanza, novità di questa stagione balneare è stata la predisposizione di un Vademecum in 5 lingue (oltre all’italiano, inglese, tedesco, francese e russo), distribuito presso tutti gli stabilimenti balneari grazie alla collaborazione delle Associazioni di categoria.

Il Vademecum contiene un elenco di consigli e raccomandazioni utili per bagnanti, diportisti, nuotatori esperti e meno esperti, subacquei e pescatori sportivi.

Durante l’attività di sensibilizzazione e vigilanza, l’attenzione dei militari sarà rivolta principalmente (ma non solo) al corretto comportamento dei bagnanti nelle spiagge libere, alla verifica del posizionamento dei cartelli monitori indicanti i tratti di litorale libero senza sorveglianza (a cura delle Amministrazioni Comunali), alla presenza degli assistenti bagnanti presso le postazioni autorizzate, alle dotazioni di sicurezza, salvataggio e primo soccorso degli stabilimenti balneari, al rispetto della fascia di 300 metri riservata prioritariamente alla balneazione, al rispetto dei limiti di velocità nella navigazione in prossimità della costa, al corretto uso dei corridoi di lancio (laddove autorizzati) per l’atterraggio di imbarcazioni, natanti ed acqua scooter.

Naturalmente non mancheranno controlli in mare alle varie unità da diporto, da pesca e da traffico, affinché siano sempre garantite la sicurezza della navigazione, degli equipaggi e dei passeggeri, nonché la tutela dell’ambiente marino e delle sue risorse.

Anche quest’anno, ai diportisti virtuosi in regola con le proprie imbarcazioni (documentazioni di bordo, certificati assicurativi e dotazioni di sicurezza) verrà rilasciato il “Bollino Blu”, grazie al quale, di massima, potranno evitare duplicazioni di controlli della Guardia Costiera e delle altre Forze di Polizia impegnate in mare.

Ricordiamo, infine, che continua la collaborazione con il Servizio 118 sulla base del protocollo sanitario per il soccorso in mare siglato nel luglio 2011: si tratta di una serie di procedure operative codificate grazie alle quali Guardia Costiera e Servizio 118 parlano lo stesso “linguaggio”ed hanno la possibilità di portare rapidamente e direttamente in mare medici, infermieri e strumentazioni in caso di cure mediche urgenti.

Per ogni emergenza in mare il numero blu gratuito da contattare, da telefono fisso o cellulare, è il 1530 della Guardia Costiera.

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