“La minoranza non ha a cuore nemmeno l’ambiente e la tutela del territorio. Su certe tematiche, come quelle ambientali e della lotta alle discariche abusive, all’inciviltà e alla maleducazione, non dovrebbe esserci bandiera ma l’esclusivo interesse collettivo. Nonostante le premesse hanno avuto il coraggio di votare contro il volontariato. E’ mancata – spiega Alessandro Ronchi, Presidente della Commissione Ambiente – la coerenza rispetto all’atteggiamento dei componenti della commissione ambiente e regolamenti. Credo che il problema sia il fatto che questa amministrazione sta tentando di fare iniziative e progetti e li sta portando avanti. Il loro è un tentativo di rallentarci dimenticando che così però danneggiano la comunità. Il regolamento, definito banale dal capo gruppo del Partito Democratico, sarà un modello per altri comuni”.

A Pietrasanta, comunica l’amministrazione, Partito Democratico, Sinistra per Pietrasanta e Movimento 5 Stelle votano contro il regolamento delle guardie ambientali.

Saranno almeno 30 le guardie ecologiche volontarie in azione entro la metà di luglio. Il primo gruppo sarà formato già nelle prossime settimane. Si muoveranno sul territorio a gruppi di due e saranno riconoscibili dalla divisa e da apposito tesserino.

Possono essere nominate Guardie Ambientali Ecologiche i cittadini che ne fanno richiesta previa nomina sindacale e presentazione del curriculae. Non potranno elevare multe ma solo vigilare e segnalare, alla Polizia Municipale e alle autorità competenti, eventuali reati.

Ronchi è rammaricato per il comportamento della minoranza: “Malgrado tutto il nostro impegno continua. Quando avranno delle proposte siamo ben felici di ascoltarli. Sanno solo criticare”.

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