“Chi non ricorda non vive”. Prendendo a prestito questa frase di Giorgio Pasquali, uno dei massimi filologi italiani, il sindaco Riccardo Tarabella annuncia per domenica 26 giugno il “Percorso della Memoria”, cerimonia civile per onorare i caduti sul lavoro e in guerra e le vittime delle stragi e dei disastri naturali.

“È il primo atto simbolico della nuova Amministrazione Comunale e un impegno che ci eravamo presi in campagna elettorale”, dichiara il primo cittadino. “Un dovere intimo e collettivo nel ricordo di tutti i concittadini che hanno pagato con la vita il legame con questa nostra terra. Alla cerimonia ho invitato tutte le associazioni e le autorità comunali e mi auguro di poter registrare la più sincera e folta partecipazione, anche da parte dei singoli cittadini, perché è sulla memoria e sull’eredità dei nostri predecessori che andiamo a costruire il nostro futuro”.

Il “Percorso della Memoria” muoverà alle ore 10 da Riomagno con la deposizione di una corona al busto del partigiano Amos Paoli e con l’intervento di Angelica Lariucci, presidente del Comitato che onora la memoria del martire. Seguirà in piazza Carducci, nel centro storico di Seravezza, la deposizione di una corona al monumento ai Caduti in Guerra e, al Parco della Rimembranza, un omaggio al cippo commemorativo dei Caduti sul Lavoro.

In Municipio, dopo la deposizione di garofani rossi al monumento alla memoria di Luigi Salvatori, chiusura della manifestazione con gli interventi del sindaco Riccardo Tarabella, del segretario della Fillea Cgil Leonardo Quadrelli e di Giovanni Cipollini della Sezione ANPI Gino Lombardi.

Il corteo sarà accompagnato dalla Filarmonica di Riomagno. In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà per intero in Municipio presso la Sala Consiliare.

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