“Solo lavorando assieme salveremo la pineta e Viareggio”

“Leggo con rammarico l’annuncio di un imprenditore che intende chiudere uno storico locale della pineta di Ponente: il ‘Pino sul tetto’. Un’impresa familiare che si arrende perché ‘così non si può più continuare’.” Lo scrive la senatrice viareggina del Pd Manuela Granaiola.

“Comprendo le ragioni: l’insicurezza specialmente serale, dopo le 20 ci si sente off limits, scarsa illuminazione, problemi di viabilità e di parcheggio. Se le condizioni economiche lo consentono – questo io non lo posso valutare – non posso far altro che invitarlo a resistere.

“I problemi sono numerosi e seri ma intanto, con il progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, qualche passo avanti si sta facendo: sono previsti il risanamento di intere aree, l’illuminazione e l’installazione di controlli elettronici. Le forze dell’ordine sono più presenti e stanno dando il massimo possibile con i mezzi a loro disposizione e poi la politica dovrà tornare a svolgere il proprio compito, ma soprattutto molto dipenderà da tutti gli operatori della pineta.

“Arrendersi vuol dire consegnare intere aree al degrado ed alla delinquenza. Arrendersi, per quanto talvolta comprensibile, è una sconfitta che danneggia tutta la città.

“La risposta migliore – una pratica a Viareggio da sempre difficilissima da perseguire – è quella di operare insieme. Insieme decidere e testardamente far valere le proprie idee a tutti i livelli con le amministrazioni, le forze dell’ordine, la prefettura e, non ultimo per importanza, il ministero. Solo così si potrà veramente salvare questa città”.

Ti protrebbe interessare

municipio massarosa

Mggioranza su casa salute: Forza Italia si prende meriti non suoi

Pierucci su via del Mare: facciamo chiarezza e avanti con determinazione

Via del Mare, le precisazioni del comune di Viareggio