“Al contrario di quanto dichiarato dal consigliere Alberto Coluccini è stata l’opposizione che nell’ultima riunione dei capigruppo ha rinunciato al confronto in una seduta pubblica per consentire alla cittadinanza di partecipare al dibattito sulla questione dell’antenna per la telefonia nella cassa di laminazione di Piano di Conca. La maggioranza si è subito dichiarata disponibile a svolgere il Consiglio Comunale aperto di fronte alla cittadinanza a Piano di Conca, in una data da definire con i tecnici di ASL e ARPAT in modo che fossero disponibili entrambi. Contraddicendo la sua stessa richiesta Alberto Coluccini ha preteso che non si andasse oltre la data del 2 settembre, appellandosi quindi al regolamento del Consiglio Comunale per costringere il presidente del Consiglio a convocare la seduta in forma ordinaria, quindi non aperta alla cittadinanza, non nella frazione e in assenza dei tecnici. Questi sono i fatti. Il motivo di tanta fretta da parte dell’opposizione è evidente: dopo le dichiarazioni che il sindaco ha affidato alla stampa nei giorni scorsi, con le quali annunciava che l’amministrazione comunale stava percorrendo strade alternative, rimandare anche di pochi giorni la seduta del consiglio comunale avrebbe esposto la minoranza al rischio di dover affrontare un dibattito di fronte ai cittadini su un tema oramai avviato al superamento, rendendo così inutile il solito “teatrino delle sciagure” messo in piedi da Coluccini e dalle destre. L’amministrazione comunale e le forze di maggioranza hanno fatto proprie le preoccupazioni delle persone mettendosi subito al lavoro per rispondere in maniera seria e concreta. Alle destre la responsabilità delle strumentalizzazioni e della facile propaganda”.
Lo scrivono i capigruppo di maggioranza a Massarosa.
