È una tradizione che si ripete dal 1854 quella della baldoria, la sera del 7 settembre la vigilia della natività della Vergine Maria, che però sta scemando rispetto ad un tempo. È nata per ringraziare la Vergine Maria che con un miracolo fece cessare l’epidemia di peste del lontano 1854 nella città di Viareggio.Nei giorni di settembre che precedettero la festa della natività della Madonna il “curatino” invitò il popolo a radunarsi intono al tabernacolo ai piedi del Ponte di Pisa, a pregare la Vergine, e nacque così la baldoria con i falò.Che però nel corso del tempo anziché essere composta dai pinugliori (gli aghi di pino) si sono trasformati pericolosamente in pancali di legno alti diversi metri collocati in più di una occasione vicino alle case, a causa della mancanza di spazi dove poter accendere i fuochi.E così la tradizione si è trasformata in alcuni casi in un pericolo, anche perchè vengono scoppiati pericolosamente petardi e raudi nei pressi delle case, tanto che in più di una occasione sono dovute intervenire le forze dell’ordine, negli anni passati, per controllare la situazione.A Viareggio per gli amanti delle tradizioni è pur sempre una ricorrenza che porta indietro con il tempo e non manca anche un pizzico di nostalgia.

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ultimo aggiornamento: 07-09-2016


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