Un sostegno concreto per le famiglie in difficoltà. Un sussidio economico, fino a 400 euro al mese, per quei genitori con figli a carico che vivono sotto la soglia di povertà. Si chiama “Sia” ed è il sostegno per l’inclusione attiva, uno strumento messo a disposizione dal governo per aiutare padri, madri e bambini a inserirsi socialmente e rendersi gradualmente autonomi. L’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni ha colto al volo anche quest’opportunità e gli uffici dei Servizi Sociali sono già operativi per accogliere le domande di adesione al bando. Possono fare richiesta di contributo le famiglie che abbiano figli minori, disabili o un bambino in arrivo. Il bando è aperto ai cittadini italiani, comunitari e stranieri con regolare permesso di soggiorno, purché il reddito familiare Isee non superi i 3mila euro l’anno.
“E’ un modo per dare una seconda chance a genitori e figli che ne hanno bisogno – dice l’assessore al Sociale, Lora Santini – Il Sia è un’occasione da non perdere perché dà un sostegno economico immediato e permette alle famiglie svantaggiate di rendersi progressivamente autonome. L’impegno delle nostre assistenti sociali è quello, una volta attivata la pratica, di sviluppare progetti di inserimento lavorativo per gli adulti e di inclusione scolastica per i ragazzi. Ci siamo fatti trovare pronti anche questa volta. Gli sportelli sono aperti per dare tutte le informazioni del caso”. Il contributo economico erogato attraverso il Sia prevede l’utilizzo di una carta elettronica prepagata, che consente di acquistare generi alimentari e prodotti farmaceutici o di pagare la bolletta elettrica. L’ufficio dei Servizi Sociali è aperto il martedì con orario 9-12.
