“Nel ringraziare le forze dell’ordine per essere tempestivamente intervenute per appurare i fatti, voglio porre una domanda agli aizzatori, siete felici del risultato ottenuto? E poi a noi genitori, visto che gli pare squadristi fossero minorenni, vogliamo “giustificare” i ragazzi definendo il fatto una ragazzata o vogliamo essere finalmente educatori? Noi, mio marito ed io, abbiamo già scelto: voi che fate?”.
La domanda la pone Anna Graziani, consigliera comunale Pd a Camaiore e mamma di 5 figli (il marito, di cui parla, è il senatore Pd Francesco Sanna), commentando la falsa notizia del rapimento di una bambina a Camaiore che ha scatenato una vera caccia all’uomo da parte di un gruppo di ragazzi. La stessa Graziani che, qualche sera fa durante un consiglio comunale, è stata aggredita verbalmente da un gruppo di facinorosi venuti a contestare le politiche di accoglienza adottate dal sindaco Alessandro Del Dotto e dalla sua amministrazione.
“Se per caso questi ragazzi fossero sfuggiti al controllo educativo dei genitori – aggiunge Anna Graziani – allora sì che il fallimento sarebbe molto più alto, della politica becera e dei suoi aizzatori, delle istituzioni educative come la scuola e nel complesso della società”.
