Sono proseguiti anche durante tutto il fine settimana appena trascorso i controlli dei Carabinieri sul territorio dei Comuni di Viareggio e Massarosa al fine di prevenire liti, risse, furti e rapine. In particolare, come disposto dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, sono stati eseguiti nuovi mirati controlli nelle zone circostanti piazza Dante, piazza D’Azeglio, pineta di ponente e alla passeggiata.

Nel corso dei controlli sono stati controllati ed identificati 32 cittadini stranieri, di cui 8 risultati pregiudicati. In 12 sono stati condotti in caserma al fine di eseguire più approfonditi accertamenti.

Durante il servizio, nella giornata di domenica, i Carabinieri della Stazione di Viareggio sono intervenuti per 2 volte presso un negozio di abbigliamento della passeggiata in quanto in entrambe le circostanze gli addetti alla vigilanza avevano notato movimenti sospetti da parte di 2 clienti. Nel primo caso una donna classe 1976, residente in Provincia di Pisa, incensurata, si era allontanata dal negozio con sotto il braccio un giubbotto che era stato privato del congegno anti taccheggio. Una volta fermata dai Carabinieri la donna dichiarava di essersi distratta e per tale ragione non era passata alla cassa per saldare la merce cosa che faceva una volta bloccata.

Nel secondo episodio invece è stata bloccata una donna, nata in Romania, classe 1992, di fatto domiciliata in Viareggio, incensurata. Anche in questo caso la donna è stata fermata fuori dal negozio con nascosti in una borsa ben 22 capi di abbigliamento di varia tipologia, per un valore di oltre 170 euro. Anche in questo caso la donna dichiarava ai Carabinieri di essersi dimenticata di pagare la merce che veniva interamente saldata alla presenza di militari.

Le 2 donne sono state ad ogni modo condotte in caserma e, terminate le formalità di rito, sono state deferite in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria poiché ritenute responsabili del reato di furto aggravato.
Infine, nel corso di mirati controlli eseguiti nel Comune di Massarosa, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un classe 1982, operaio, pregiudicato, in quanto, a seguito di 3 differenti sentenze di condanna, deve espiare la pena definitiva di 3 anni e 8 mesi di reclusione poiché ritenuto responsabile dei reati di bancarotta fraudolenta, ricettazione e sottrazione di cose sottoposte a sequestro, commessi a Lucca, Massarosa e Viareggio ed accertati negli anni 2006, 2007 e 2008. E’ stato condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Lucca ove sconterà la pena irrogatagli.

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