Sono proseguiti anche durante l’ultimo fine settimana i controlli dei Carabinieri al fine di prevenire e reprimere la commissione di furti, scippi e rapine sul territorio del Comune di Camaiore.

In particolare i Carabinieri della Stazione di Camaiore hanno condotto mirati servizi che hanno permesso di trarre in arresto in flagranza di reato un italiano classe 1958, disoccupato, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile della violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Nella circostanza i militari accertavano che il predetto, nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di dimora nel Comune di Camaiore, irrogatagli in considerazione dei numerosi precedenti penali dallo stesso annoverati in particolare per furto e ricettazione, durante la serata di sabato aveva lasciato il Comune di residenza senza esserne autorizzato. A seguito delle ricerche effettuate infatti i Carabinieri rintracciavano il predetto nel territorio del Comune di Massarosa.

L’uomo è stato quindi bloccato e condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari ove ha atteso la celebrazione dell’udienza di convalida che ha avuto luogo nella giornata di ieri presso il Tribunale di Lucca. A seguito dell’udienza l’arresto è stato convalidato e allo stesso sono stati concessi i termini a difesa. In attesa della prossima udienza è stato imposto l’obbligo di dimora nel Comune di Camaiore con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 19:00 alle ore 09:00 di tutti i giorni.
Inoltre i Carabinieri di Camaiore, supportati da altri militari della Compagnia di Viareggio, hanno condotto nella notte tra sabato e domenica un servizio straordinario di controllo del territorio setacciando in particolare le località più isolate, la Frazione di Capazzano Pianore e l’area industriale delle Bocchette.

Nel complesso sono stati controllati ed identificati 49 soggetti di cui 13 di origini straniera. 4 cittadini originari di Marocco e Tunisia sono stati condotti in caserma essendo sprovvisti di validi documenti d’identità. I 4 uomini, a seguito di approfonditi accertamenti, sono risultati privi di permesso di soggiorno e per tale ragione sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per aver violato la vigente normativa in materia di immigrazione. Infine nel corso dei controlli un italiano è stato sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica dopo aver trascorso la serata presso un locale della zona. All’uomo è stata ritirata la patente di guida e sequestrata la vettura.

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