“Le riportate difficoltà finanziare della Fondazione Versiliana, amministrata dal Comune di Pietrasanta tramite organismi da esso nominati, non possono non destare preoccupazioni anche a Forte dei Marmi. La struttura è infatti situata nel comune di Pietrasanta ma è utilizzata per la maggior parte dai residenti e turisti di Forte dei Marmi. – a scrivere è

Per anni il Teatro della Versiliana ha mostrato importanti capacità di attrarre pubblico divenendo un elemento ricreativo e culturale di assoluto rispetto. Da tempo pero’ le difficoltà dell’ente sono rimbalzate sempre piu’ evidenti, sia in impoverimento di partecipazione che nella qualità degli spettacoli in programma.

Progressivamente altre opportunità culturali, teatrali e ricreative sono apparse nel panorama della Versilia Storica. Basta pensare al Mediceo di Seravezza ed alla Villa Bertelli di Forte dei Marmi, ulteriormente danneggiando la realtà pietrasantina e senza pero’ trarre benefici tali da far assurgere queste nuove realtà al fasto ed importanza della Villa La versiliana.

La nostra convinzione è che un programma di raffronto e coordinamento andrebbe fatto per evitare che un’azione nel settore dello spettacolo e della cultura completamente disgiunta da ogni capacità programmatica comune, porti ad ulteriore impoverimento e della Versiliana e delle altre realtà culturali e teatrali presenti. La nostra lista, a differenza di altre legate ai partiti, non è favorevole al comune unico, che anzi vediamo come un rischio concreto per Forte dei Marmi, di perdere le qualità turistiche, ambientali e strutturali che lo contraddistinguono.

Siamo pero’ consapevoli che un coordinamento turistico e culturale, e probabilmente anche di altri servizi, vada per forza fatto. Certamente sfruttando le qualità organizzative di Carlo Fontana, la Versiliana, potrebbe appropriarsi di parte dei concerti estivi, ampiamente frequentati, ma anche di severo impatto acustico nella sede ove si svolgono attualmente e cedere alla stessa Villa Bertelli, secondo una programmazione concordata, spettacoli di minor impatto ambientale, quali prosa ed interviste.

Con un’ulteriore spinta di immaginazione, si potrebbe altresì pensare ad una reale “ joint venture” tra il Comune di Pietrasanta e quello di Forte dei Marmi nella gestione finanziaria ed amministrativa delle attività di Villa Bertelli e della Versiliana, una volta risolte le problematiche finanziarie su questa pendenti, realizzando cosi un polo turistico culturale di assoluto rilievo ed in grado di fornire a turisti e residenti una programmazione ampia e varia nelle sue particolarità.

In dieci anni tutto questo non è stato possibile per una miopia amministrativa reiterata sul fronte turistico culturale ed organizzativo. Noi ci proponiamo di superare questo stallo ricercando la collaborazione dei comuni vicini, anche senza la necessità di una strutturazione comunale unica.”

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