Federico Pierucci, 29 anni. Considerato da chi segue la politica da vicino uno dei puledri di razza sullo scenario versiliese si è dimesso da consigliere comunale con delega alla cultura del comune di Massarosa dopo la nomina come assessore del comune di Viareggio, .
Pierucci nato e cresciuto a Stiava e residente a Viareggio ha rassegnato le sue dimissioni nelle mani del sindaco Mungai seppur non ci fossero incompatibilità formali a svolgere i due incarichi contemporaneamente.

Federico Pierucci che ha ricevuto da Giorgio Del Ghingaro le deleghe all’Edilizia, all’Urbanistica e soprattutto all’Ambiente, si troverà presto sul tavolo situazioni spinose dove i due comuni sono antagonisti come quella della complessa gestione dei rifiuti e delle società ad essa associate: dal CAV alle sorti di Sea, Ersu e Vera.

Possono così esultare gli osservatori politici del comune di Viareggio che contano su una dichiarazione di intenti chiara e senza commistioni, ma non gioiscono a Massarosa, dove voci di corridoio lo indicavano come possibile protagonista per cercare di risollevare le sorti di un bilancio in profondo rosso e soprattutto a Stiava per aver perso un punto di riferimento sul territorio.

Uno dei più giovani amministratori della Versilia, Federico Pierucci è stato Assessore della prima giunta Mungai a soli 22 anni con deleghe al Commercio, alle Attività Produttive e alle Manifestazioni.
Ha guidato la sezione del PD di Stiava, roccaforte della sinistra dei sette comuni versiliesi, con la quale, durante l’ultima tornata elettorale ha raccolto nella sola frazione oltre 1100 voti per il Partito Democratico corrispondenti al 10% dei voti totali, totalizzando oltre 450 preferenze personali che lo portarono ad essere il secondo candidato più votato del Comune.
Nonostante ciò, Mungai decise di lasciarlo fuori ufficialmente per una ripartizione degli assessorati sul territorio e per l’alternanza di genere, ma i più maliziosi pensano che la sua esclusione sia avvenuta per mano del PD stesso perché le sue posizioni ritenevano che il “Cambio Verso” avrebbe dovuto tenere unito il partito.

Un Curriculum di tutto rispetto per la giovane età:
Laureato in Diritto Amministrativo all’università Roma Tre con una tesi finale sul funzionamento degli Sportelli Unici per le Imprese, ha partecipato, sempre alla “Roma tre” al corso universitario sulla Governace degli Enti locali e Unione Europea.
Master di secondo livello all’Università Luiss – Guido Carli di Roma in “Parlamento e politiche pubbliche”, ha collaborato alla pubblicazione dell’Università Sant’Anna di Pisa dal titolo: “Dal diritto del Parlamento al diritto dei parlamenti: il rapporto tra assemblee elettive ed Esecutivo”

Un augurio di buon lavoro per il bene di Viareggio dalla redazione di Versiliatoday

(Visitato 1.384 volte, 1 visite oggi)
TAG:
Federico Pierucci

ultimo aggiornamento: 08-12-2016


Concessioni cimiteriali: i cittadini esultano… per ora

Tallio nell’acqua, i cittadini pressano la Regione