Vanessa Greco, Patto Civicon, durissima contro l’amministrazione Comunale: “É con delibera n. 21 del 30 novembre 2016 che il Parco Regionale delle Alpi Apuane nell’adunanza del consiglio direttivo ha definitivamente approvato il Piano del Parco, completo di elaborati e normativa tecnica di attuazione, e l’A. C. di  Seravezza sembra non essersene accorta. Con grande disappunto prendiamo coscienza del fatto che un atto di programmazione così importante ed incisivo per il nostro territorio sia passato completamente inosservato. Nessuno del comune di Seravezza ha partecipato al consiglio, nessuno si é interessato affinché chi era designato fosse presente, nessuno ha eventualmente garantito che ove non presente il designato vi fosse un sostituto preventivamente nominato.

Nessun membro dell’AC al consiglio del 28 novembre ci ha dato alcuna notizia in merito né alla convocazione dell’adunanza né circa i contenuti del Piano che sarebbe andato in votazione appena due giorni dopo il consiglio ovvero il 30 Novembre 2016 ed anzi l’interrogazione della consigliera Vanessa Greco al consiglio del 27 dicembre ha generato un generale sbigottimento.

Possibile che l’AC non ne fosse al corrente? Oppure la mancanza di informazione é legata alla scarsa rilevanza che l’AC attribuisce al suddetto Piano del Parco? Ci pare una mancanza, in ogni caso, molto grave sul piano politico oltre che su quello amministrativo; una lacuna che non sappiamo se dovuta ad una disattenzione o ancor peggio alla superficialità con cui si lavora e si affrontano le scadenze.

In consiglio, dopo aver sollevato il problema ci siamo sentiti rispondere dall’assessore all’urbanistica Valentina Salvatori, visibilmente presa alla sprovvista, che il documento approvato verrà analizzato approfonditamente… ma come? Che senso ha analizzare un documento una volta che é stato oggetto di una approvazione definitiva? Ci pare piuttosto un modus operandi ricorrente di questa AC ricordando che è stato fatto lo stesso per la pista ciclabile in cui è stato convocato un incontro con i cittadini per il prossimo 9 gennaio alla vigilia quindi dell’inizio dei lavori…per cosa???

Pensiamo piuttosto di trovarci di fronte ad un disinteresse incomprensibile…ci risulta che Seravezza sia ancora compresa all’interno del territorio del Parco e che sia sottoposta alle norme di Piano…non si può ignorarne le disposizioni anche, e sopratutto, di fronte alla necessità di provvedere a breve, da parte del Comune di Seravezza di un percorso che porterà ad una nuova pianificazione territoriale con un nuovo PS e con un nuovo POC. Non si può altresì, non avere piena conoscenza e non attuare una adeguata divulgazione di un atto pianificatorio che può condizionare anche le attività di privati, le attività artigianali ed imprenditoriali che insistono sul territorio comunale di Seravezza.

Auspichiamo quindi in futuro che l’AC agisca più attivamente negli Enti sovracomunali, facendo valere il peso della nostra comunità senza subire  decisioni che potrebbero essere poco adatte al nostro Comune e che quindi sarebbe opportuno correggere. Aggiungiamo infine che, ancora una volta, la minoranza si rivela attenta e puntuale, e pur tuttavia continua a non essere messa in in condizione di offrire il proprio contributo sul piano propositivo e di controllo, per totale mancanza di informazione, comunicazione e condivisione. “

(Visitato 113 volte, 1 visite oggi)

“Il M5S faccia proposte serie e fondate e non diremo NO”

Pista ciclabile a Querceta. “Troppe lacune”