Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria ha partecipato con una sua delegazione, composta dal Presidente Fabrizio Licordari e dai colleghi Andreino Croce, Paolo Ferraresi e Roberto Aliboni, ad un incontro convocato dalla Amministrazione Toti che ha rese note le sue intenzioni e le sue proposte a tutela e sostegno delle imprese balneari Liguri.
L’ Assessore Marco Scajola, delegato dal Presidente Giovanni Toti ad occuparsi della vicenda delle concessioni demaniali marittime ai fini turistico ricreativi, ha spiegato che la decisione di assumere una iniziativa legislativa per dare certezze alle aziende liguri è scaturita dalla delusione di quanto il Governo ha proposto con il suo Disegno di Legge, sia per le modalità ma soprattutto per i contenuti.
Infatti la spiegazione dell’ Assessore Scajola ha evidenziato le difficoltà riscontrate nelle relazioni con il Governo nell’ affrontare l’ argomento concessioni che, in buona sostanza, non ha neanche tenuto da conto le indicazioni dell’ ordine del giorno approvato all’ unanimità dalla Conferenza Stato Regioni, di cui è anche Coordinatore nazionale per la materia.
Per questo motivo il numero uno dell’ Urbanistica ligure ha reso noto i principi ispiratori di due provvedimenti legislativi regionali che sono finalizzati l’ uno al consolidamento della figura dell’imprenditore balneare ligure, l’altro a stabilire una proroga di trent’ anni per le concessioni in essere sull’ esempio di quanto ha fatto la Spagna con la sua Ley de Costas del 2013.
Il presidente Licordari, nel corso dell’ incontro ha espresso la sua personale soddisfazione e quella di tutta Assobalneari Italia perché questa iniziativa regionale è un forte segnale nei confronti della categoria non solo Ligure ma di tutta la Penisola poiché la Liguria è un riferimento per tutto il comparto balneare italiano sia per il suo ruolo istituzionale, sia per la sua storia.
Il provvedimento di una proroga di trent’ anni, per il Presidente di Assobalneari è molto importante perché non è fine a se stesso ma si colloca in un più ampio contesto normativo già adottato da Spagna e Portogallo che hanno già da anni norme a tutela delle proprie imprese difendendole dall’ aggressione di norme Europee che sempre di più limitano la sovranità legislativa nazionale.
Licordari ha espresso anche il suo personale compiacimento poiché la linea che sta portando avanti la Regione capofila per il demanio è quella che Assobalneari Italia ha percorso con convinzione e tenacia in questi anni ponendo l’ attenzione su quanto i Paesi Iberici hanno fatto per scelta politica a sostegno delle loro imprese e che invece il nostro Governo oggi dimostra di volere azzerare.
“Siamo consapevoli – ha affermato il Presidente di Assobalneari Italia che il provvedimento non avrà un percorso facile e canali preferenziali, ma fin da ora siamo a disposizione dell’ Assessorato guidato da Marco Scajola offrendo la nostra piena collaborazione e tutto il materiale tecnico in nostro possesso per consentire a tutto lo staff giuridico legislativo della Regione Liguria che sulla materia ha davvero maturato una elevata preparazione, per addivenire alla formulazione di un testo che possa essere sostenuto anche in eventuale fase di analisi della Corte Costituzionale.
L’ auspicio che noi rivolgiamo, nell’ interesse che le imprese balneari costituiscono per l’ economia turistica nazionale, conclude Fabrizio Licordari, è che altre importanti Regioni possano seguire l’ esempio della Liguria.
Non si tratta di una competizione a chi arriva primo ma di una sfida del buon senso per sottrarre un comparto economico che gli altri Stati ci invidiano ad una fine provocata da norme partorite da burocrati che non hanno neppure l’ idea di cosa significhi essere tutti i giorni in prima linea a misurarsi con le difficoltà del lavoro reale.”