Non si ferma l’attività condotta dai Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore al fine di contrastare e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti su tutto il territorio di quella frazione.
In particolare i militari nel corso degli ultimi mesi hanno sviluppato un’accurata attività di indagine sul conto di un cittadino extracomunitario che gestiva lo spaccio di cocaina nei pressi della locale stazione ferroviaria sfruttando la zona difficilmente accessibile e usando come riparo un cavalcavia poco distante.
Grazie alle attività condotte, nel corso del trascorso fine settimana, i Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lucca nei confronti di un uomo, nato in Marocco classe 1992, in Italia senza fissa dimora, disoccupato, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno accertato che il predetto aveva preso possesso dell’area circostante la stazione ferroviaria sfruttando a proprio favore i terreni adiacenti per occultare la sostanza stupefacente ben sapendo che la zona era difficilmente accessibile alle Forze dell’Ordine.
Ma grazie a lunghi servizi di osservazione i militari sono riusciti a ricostruire nel dettaglio le modalità adottate dal cittadino marocchino che iniziava solitamente la sua attività la sera continuando anche fino a notte inoltrata utilizzando un cavalcavia per far avvicinare in tutta sicurezza i clienti, avendo in ogni circostanza la possibilità di darsi alla fuga tra la vegetazione circostante.
Le attività investigative hanno anche permesso di appurare che il predetto aveva iniziato a stabilirsi nella zona dall’aprile 2016 in quanto in precedenza era solito spacciare nell’area circostante la stazione ferroviaria di Viareggio.
Nel corso delle indagini, nel giro di pochi mesi, sono state documentate cessioni di cocaina per oltre 250 dosi per un incasso di circa 8.000 euro.
Una volta rintracciato il cittadino extracomunitario è stato ristretto presso la Cara Circondariale di Lucca ove attenderà l’interrogatorio di garanzia.
(Visitato 541 volte, 1 visite oggi)
TAG:
carabinieri cocaina cronaca droga lido di camaiore spaccio

ultimo aggiornamento: 07-02-2017


Ponte di Sasso, si cambia: novità per lavori dal 13 febbraio

Una vita da social, studenti contro il cyberbullismo