La settimana prossima la Cna Balneatori si incontrerà con il ministro per lo sviluppo economico Carlo Calenda per ribadire la propria posizione a tutela delle attuali imprese balneari sul riconoscimento del legittimo affidamento.

La Cna è ferma sulle posizioni indicate: doppio binario con procedure selettive solo per nuove concessioni e prolungamento delle attuali di almeno trenta anni. Un periodo di tempo che la Cna considera necessario per assodare in Europa la “non inerenza” del comparto balneare con la Direttiva servizi.

Ad informare dell’incontro e delle iniziative in atto è stato Cristiano Tomei, coordinatore nazionale della Cna Balneatori, durante l’assemblea provinciale che si è tenuta a Viareggio cui hanno partecipato anche Lorenzo Marchetti, presidente regionale della Cna Balneatori e la senatrice Manuela Granaiola.

Sulle posizioni approvate dall’assemblea la Cna Balneatori inizierà il confronto anche con la commissione parlamentare delle Finanze per chiedere la modifica, attraverso un emendamento concordato con il pool dei legali, del disegno di legge sulle concessioni demaniali recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri.

Nell’assemblea provinciale è anche stato eletto Stefano Zerini come nuovo presidente del coordinamento versiliese della Cna Balneatori.

Gli altri componenti eletti sono Sabrina Romani, Fabrizio Maggiorelli di Viareggio, PierGiorgio Sbrana di Lido di Camaiore, Giancarlo Micheli di Pietrasanta e Roberto Santini di Forte dei Marmi.

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