Il Comune di Camaiore risponde al sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro: “A seguito della richiesta del Sindaco del Comune di Viareggio di convocazione urgente del Comitato di sorveglianza regionale sull’Accordo di programma, il Comune di Camaiore intende chiarire alcuni aspetti.” si legge in una nota del Municipio.

Del Gingaro “denuncia” Del Dotto alla Regione

“1. il Comune di Camaiore è stato scelto come ente capofila in quanto era il Comune più grande che poteva garantire stabilità finanziaria. Il Comune di Viareggio, essendo in dissesto finanziario già nell’ottobre 2014, non poteva ricoprire questo ruolo;

2. Tutte le decisioni prese dal Comune di Camaiore sono state puntualmente relazionate sia al Comitato di vigilanza presso la Regione Toscana, sia al Tavolo Tecnico presso i Comuni e presieduto da Cristiano Ceragioli, dipendente del Comune di Pietrasanta. I tecnici operanti nel progetto, salvo i dipendenti dei Comuni di Camaiore e Pietrasanta, sono stati selezionati tramite bando di evidenza pubblica. Questi sono in costante contatto con il Tavolo tecnico dei Comuni che relaziona trimestralmente a Edo Bernini, Dirigente all’ambiente della Regione Toscana, sia sull’andamento delle operazioni di responsabilità di Gaia spa, sia delle operazioni nell’ambito della sperimentazione di competenza del Comune capofila;

3. Qualsiasi liquidazioni di risorse della Regione Toscana, ente che ha finanziato totalmente la sperimentazione, viene effettuata sulla base di puntuale rendiconto fornito dalla Direzione lavori e del Responsabile Unico del Procedimento: pertanto, come è noto in base alle più elementari regole di funzionamento dei Comuni e delle Pubbliche Amministrazioni forse sconosciute a taluni, tutto quello che viene speso è solo e soltanto ciò che effettivamente serve;

4. Ricordiamo che l’operato del Comune di Camaiore è stato approvato dal Comitato Regionale di Sorveglianza al quale ha preso parte l’Assessore Pierucci del Comune di Viareggio che ha votato favorevolmente;

5. Ogni atto relativo alla sperimentazione è depositato presso tutti i comuni. Chi non li avesse può reperirli immediatamente presso il Tavolo Tecnico dei Comuni che fornirà la documentazione richiesta. Stessa regola vale per la contabilità di spese e forniture che – com’è tradizione del Comune di Camaiore – è a disposizione in ossequio al principio di trasparenza. Evidentemente alcune esternazioni nascono dalla mancata conoscenza tecnica e dalla mancata lettura degli atti amministrativi e scientifici con cui si è data puntuale attuazione all’Accordo di programma del 2014.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, ogni richiesta da parte del Comune di Viareggio appare tardiva e motivata da questioni che niente hanno a che fare con il raggiungimento degli obiettivi individuati dall’Accordo di programma 2014 e della buona riuscita della sperimentazione.
Alleghiamo, a ulteriore dimostrazione di trasparenza, la tabella relativa ai costi fino a qui sostenuti:

SPESE TECNICHE (PROGETTAZIONE E CONSULENZE) €120.000,00
MONITORAGGIO E CAMPIONAMENTO €40.000,00 (IMPEGNATI €64.000,00)
FORNITURA ACIDO PERACETICO €5.000,00 (IMPEGNATI €39.000,00)
IMPIANTO VIA FRATTI: €125.000,00
IMPIANTO VILLA LUPORINI: €190.000,00
IMPIANTO CAMPIONAMENTO FOSSA DELL’ABATE: €55.000,00
IMPIANTO FOSSO MOTRONE: €170.000,00
IMPIANTO FIUMETTO: €130.000,00

Ogni impianto è formato da Opere civili (Scavi, demolizioni e movimenti di materia) // Opere in muratura, C.A. e cls // Fornitura principale impianto di disinfezione // Opere carpenteria metallica // Opere idrauliche // Opere elettromeccaniche // Opere di monitoraggio // Impianto elettrico e TLC // Opere di completamento

Onorari di direzione dei lavori per la realizzazione delle strutture in acciaio e c.a. e per la completa ingegnerizzazione dei sistemi: Ing. Gianluigi Ottani €12.500,00 circa.

TUTTI I PREZZI SONO AL NETTO DELL’IVA”

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