In attesa di vedere conclusa la maxi opera di viabilità che dovrà congiungere la via Provinciale Vallecchia con la via Unità d’Italia, l’amministrazione comunale di Pietrasanta è tornata ad incontrare i residenti della frazione di Pontestrada, Torraccia e Via Fossetto preoccupati per la tempistica di realizzazione della nuova infrastruttura viaria e degli effetti sul traffico e la sicurezza stradale per la frazione.

Terminato a tempo di record, in meno di un anno, il primo tratto della nuova viabilità, inaugurata nelle scorse settimane, restano da completare gli altri lotti di cui uno di competenza di Salt rimasto a lungo “ingessato”.

L’amministrazione ha riferito dei dialoghi con Salt per riattivare il finanziamento della nuova viabilità della Pisanica, sfociato anche in un contenzioso Salt-Ministero. La situazione da quanto riferito da Salt potrebbe subire una accelerazione nei prossimi mesi.  L’amministrazione comunale è intenzionata a completare il tratto di competenza comunale anche con risorse proprie se non dovessero arrivare i finanziamenti già richiesti e sollecitati dal Sindaco, Massimo Mallegni al Ministero. E’ stato il Vicesindaco, Daniele Mazzoni ad illustrare in un incontro all’ex Cro di Pontestrada, oggi sede dell’Associazione “Azzurra”, a cui hanno partecipato una cinquantina di residenti, tempi ed alternative per alleviare, fino a che non sarà ultimata l’infrastruttura, i disagi causati dal traffico e dall’alta velocità nelle arterie di Via Torraccia, Via Fossetto e Via Aurelia.

“Abbiamo individuato i professionisti per verificare la fattibilità di realizzare più lotti funzionali nel tratto di competenza comunale che va dalla statale Aurelia alla località Pozzodonico: vogliamo completare l’infrastruttura nel più breve tempo possibile rendendo cantierabile il progetto attraverso anche una sostenibilità finanziaria correlata alla divisione in lotti.  Se non arriveranno i soldi dal Ministero infatti valuteremo di realizzarlo con risorse comunali. Non resterà un’opera zoppa”.

L’amministrazione si è trovata a valutare due elementi di novità, ovvero la nuova viabilità e la digitalizzazione di Via Torraccia e Via Fossetto come tratto di Via Francigena, che porta decine di pellegrini a passeggio su queste strade, che nel punto più stretto sono larghe solo 3,9 metri. Per quanto riguarda le alternative “temporanee” e sperimentali lungo via Fossetto e via Torraccia dove la comunità si è “giustamente lamentata dell’incremento del traffico e della velocità di percorrenza dei mezzi” l’amministrazione comunale, sentiti anche la Polizia Municipale ed i tecnici del Comune di Pietrasanta, ha proposto una serie di soluzioni: doppio senso a fondo chiuso in via Torraccia per garantire l’accessibilità ai mezzi di trasporto che si recano alle ditte e senso unico nel tratto di via Fossetto. Per via Fossetto la direzione individuata supportati dai tecnici è nella direzione Pietrasanta-Massa con uno stop all’intersezione con via Accademia. L’altra ipotesi, quella della direzione Pietrasanta – Massa di via Fossetto, presenta alcune problematiche tecniche che hanno portato i tecnici che hanno visionato il progetto a sconsigliarla.

L’altro aspetto importante è il restringimento della carreggiata di Via Torraccia e via Fossetto per consentire a pedoni e ciclisti di raggiungere il centro storico in assoluta sicurezza e senza l’interferenza con il traffico veicolare, esigenza molto sentita dai residenti. Il tratto è interessato anche dal passaggio dei pellegrini della via Francigena che quotidianamente la percorrono.

Altro argomento illustrato dall’amministrazione comunale, presente con l’Assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci e l’Assessora al Sociale, Lora Santini, il Capo di Gabinetto del Sindaco, Adamo Bernardi ed il funzionario di staff, Alessandra Mazzei ed il consigliere comunale, Matteo Marcucci, è stata la possibilità di ridefinire il ruolo del semaforo  lungo la via Aurelia, all’altezza di Pontestrada, al fine di evitare la formazione delle code davanti all’abitato mantenendo un attraversamento pedonale in sicurezza. Una soluzione oggetto di valutazione. “Siamo consapevoli dei disagi che la viabilità comporta per i residenti. Anche io sono cresciuto nella zona  e conosco bene la problematica. Il nostro obiettivo principale è completare la maxi infrastruttura ma prima di dare risposte immediate ed efficaci ai residenti per limitare al massimo i disagi. Siamo tornati a Pontestrada per condividere con i cittadini le soluzioni che vogliamo applicare per la frazione. Raccolte anche alcune osservazioni dai residenti per il taglio di erba, spazzamento e per la realizzazione di un attraversamento pedonale davanti all’ex Ristorante “Coppo”.

 

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ultimo aggiornamento: 01-06-2017


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