Dopo le idee legate a Lido di Camaiore, il Candidato Sindaco Giampaolo Bertola ha presentato in piazza San Bernardino i principali progetti che riguardano il Capoluogo e le frazioni collinari.
Competenza, concretezza e coraggio: queste le linee guida di Bertola che, davanti a numerosi cittadini, assieme agli architetti Tiziano Lera e Pier Luigi Garuglieri, con Fabrizio Diolaiuti, ha spiegato nel dettaglio le varie opere, partendo dal centro storico di Camaiore, che ha bisogno di essere rilanciato:
“Dopo la realizzazione della viabilità alternativa e della Frati – Ghiaie, opere assolutamente necessarie per snellire il traffico, ci occuperemo di piazza XXIX Maggio, che verrà identificata come “La porta dell’Arte”: la porta di accesso a Camaiore verrà caratterizzata come un piazza di arte e di natura, dedicata allo svolgimento di manifestazioni artistico – culturali. Verrà cambiato l’arredo urbano e inserito molto verde (canfora, mimosa e oleandro rosso). La zona verrà corredata di un parcheggio sottostante a 2 piani interrato; la piazza rimarrà a doppio senso di circolazione centrale, ma verrà chiusa il sabato sera e la domenica, perché possa vivere e diventare il punto di attrazione per tutto il centro storico.
Sono tutti progetti, ci tengo a precisarlo, perfettamente “bancabili”, ossia realizzabili: la presentazione del piano di sviluppo di Lido ha già destato un incredibile interesse da parte di investitori in tutta Italia. Questa è la prova che lo sviluppo del nostro territorio è possibile, con ricadute notevoli anche sul fronte del lavoro per tutta la nostra zona.
Il nostro è un territorio molto vasto, che comprende il mare, il centro storico, le colline, le montagne: una grande varietà di offerte, di paesaggi naturalistici, di contesti storico – culturali. Probabilmente quello che è mancato fino a oggi è un adeguato collegamento tra queste diverse attrattive. Dobbiamo creare un percorso ideale, che congiunga il mare alle colline, passando attraverso la pianura e il Capoluogo; in quest’ottica vogliamo valorizzare la zona di Campo all’Orzo, per la quale abbiamo ideato il progetto “Con la testa tra le nuvole”. Realizzeremo un impianto di risalita a cremagliera, con un collegamento tra Metato, Alpe di Cima, fino all’ex chiesetta di Campo all’Orzo (che verrà recuperata, dandole una destinazione culturale-ricettiva) e che poi scenda fino a Lucese. Un’importante opportunità per lo sviluppo sostenibile delle nostre splendide montagne, trampolino di lancio per il turismo delle frazioni collinari.
Realizzeremo inoltre un orto botanico e naturalistico di quota, con specie autoctone in via di estinzione (pecore, capre, mucche e cane delle Apuane) e un parco avventura con percorsi sportivo – naturalistici.”
Prossimo appuntamento per venerdì 9 giugno, alle 21.00 presso la piazza della Chiesa a Capezzano, per illustrare i progetti legati alla frazione e chiudere la campagna elettorale:
“In particolare presenteremo le nostre idee legate al futuro di Villa Le Pianore, di cui vogliamo garantire la disponibilità per tutti i cittadini – anticipa Bertola – Per valorizzare questa splendida struttura, vero patrimonio storico – artistico di tutta la nostra comunità, abbiamo pensato al progetto “La Nobiltà della Natura”: realizzeremo nello splendido parco della Villa un orto e un giardino botanico, che diventerà un centro di medicina olistica (riflessologia plantare, iridologia ecc…) e un polo per manifestazioni a tema, legate alla flora e alla fauna; abbiamo inoltre intenzione di aprire una scuola di cucina e artigianato, completata da un’area museale, destinata in particolar modo ai ragazzi delle scuole e delle Università.
Realizzeremo inoltre a Capezzano una tensostruttura polifunzionale per le associazioni sportive del territorio.
Fondamentali, infine, nuovi posti auto, di cui abbiamo già individuato ben tre zone: un parcheggio davanti alla farmacia sulla Sarzanese (lato mare), uno dietro la chiesa di Capezzano e infine uno subito dopo l’uscita dal centro commerciale naturale.
Con la presentazione di questi progetti, legati a Lido, Capoluogo, Capezzano, senza dimenticare le frazioni collinari, abbiamo voluto far immaginare ai cittadini lo sviluppo del nostro territorio; si tratta di progetti ambizioni, è vero, ma realizzabili con l’impegno, una seria programmazione e la collaborazione di partner privati: abbiamo tracciato un futuro possibile e concretizzabile per il Comune di Camaiore. Vogliamo che nostro comunità e soprattutto i nostri giovani tornino a sognare, per progettare insieme in nostro futuro.”
