Uno studio canadese individua come le donne sotto le lenzuola abbiano un comportamento e aspettative diverse con l’aumentare della loro età.
Il mondo femminile diviso, sotto le lenzuola, in base all’età? Più romantiche in gioventù? Più passionali con la maturità?

Sembrerebbe proprio di sì, o ameno così parrebbe suggerire una recente indagine dell’università canadese di Ottawa che ha esplorato i desideri più intimi dell’altra “metà del cielo”.  Lo Studio ha rilevato, cioè, come la consapevolezza del valore delle misure del pene aumenterebbe in maniera proporzionale con l’età della donna.

Donne, età e dimensioni. uno strano triangolo

Gli Studiosi nord-americani hanno notato, intervistando le Signore sul “piccolo-grande” tema della “utilità di grandi dimensioni maschili” parrebbe proprio che l’attrazione per un uomo, al pari dell’altezza, del girovita e delle spalle passi anche per le sue misure intime!

Sarebbero soprattutto le over 40 ad aver espresso, senza esitazione o imbarazzo, che sì, insieme all’intesa erotica, le dimensioni contano in una relazione.

A differenza di quello che si poteva pensare le ragazze più giovani non sembrano dare al sesso e alle dimensioni del pene l’importanza che immaginiamo. Nonostante quello che si tende a pensare le donne più giovani vivono (magari nascondendolo un po’ dietro ad un apparente sfacciataggine) prevalentemente di amore romantico e se amano e sono ricambiate, per loro davvero le misure non contano. Inoltre le giovani sono ancora molto ego-centrate durante l’atto sessuale, pensano a essere belle fisicamente, e, non ultimo, hanno, in genere, meno… termini di paragone.

Col tempo la situazione cambia. Prevalentemente, dopo i quarant’anni la donna si rende conto che la sessualità può essere sganciata dall’amore, anzi spesso lo è. Molto frequentemente, dopo una separazione o una delusione affettiva, la donna cerca storie di sesso e a quel punto scopre il valore delle misure del pene e del diverso livello di piacere e godimento che possono dare. Oltre al fattore esperienza, con la maturità, questo aspetto fisico maschile acquista importanza anche perché si perdono tanti complessi e tabù e si bada alla ricerca del proprio puro piacere.

Chi ha poca esperienza può ritenere un pene molto grosso addirittura pericoloso e averne paura.
Mentre con l’esperienza il fattore estetico e volumetrico entra nel gioco erotico, in una sorta di piacere visivo che contribuisce alla eccitazione.

Ma attenzione anche le Signore “Over” sempre sottolineano come le dimensioni possono anche servire ma a patto che l’uomo, poi, le sappia usare. Senza erotismo, senza virilità, desiderio e attenzione al piacere della partner, i centimetri sono un’inutile zavorra.

Insomma al di là del “gioco erotico” ci si innamora di uno sguardo, di un sorriso, di un atteggiamento, considerano un membro “importante” una sorta di ciliegina sulla torta: è piacevole, ma non fa la differenza.

L’AFORISMA (inimitabile Woody!!!): DEL GIORNO: “…La mia rottura con Freud è avvenuta sulla questione dell’invidia del pene, lui credeva che fosse limitata alle donne.”
[We broke over the concept of penis envy. Freud felt that it should be limited to women]. Woody Allen, Zelig, 1983

 

 

Il DR. Luca Lunardini è Medico-Chirurgo, Specialista Urologo con Incarico di Alta Specializzazione in Andrologia, è dirigente medico presso la Unità Operativa di Urologia della A.S.L. 12 Versilia.

Membro della società italiana degli Urologi Ospedalieri e della Società Italiana di Andrologia, ha fatto parte della Commissione Oncologica Nazionale del Ministero della Salute ed è stato Presidente della Sezione Provinciale di Lucca della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Il Dr. Lunardini è contattabile per qualsivoglia approfondimento via email al seguente indirizzo: [email protected]

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da uomo a uomo dimensioni pene

ultimo aggiornamento: 15-08-2017


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