La nazionale di Hockey pista del coach Colamaria si arrende alla Spagna dopo una interminabile battaglia decisa ai rigori e gli azzurri affronteranno ora l’Argentina per il bronzo.
Vince facile la nazionale femminile con gli Usa, ora con la Francia per il quinto posto.
Nazionale Hockey pista Under 20
I sogni d’oro dei ragazzi dell’under 20 italiana si dissolvono dopo 60 minuti di equilibrio assoluto tra Spagna e Italia. Non sono bastati i tempi regolamentari e nemmeno i due supplementari (privati del golden goal dal nuovo regolamento) per designare la più forte. Ci sono voluti i rigori che hanno nettamente premito la Spagna: tre centri su tre dei suoi giocatori e tre parate su tre per lo specialista Arcas, entrato in partita soltanto per parare un tiro diretto a metà del secondo supplementare e per la roulette dei rigori.
L’Italia esce così dalla corsa per quel titolo che molti ritenevano alla portata. A ragione, visto il modo in cui la squadra ha giocato oggi. Spagna-Italia è stata una partita giocata ad altissimo livello (al pari della semifinale Argentina-Portogallo, andata in scena subito dopo). La Spagna ha evitato di commettere gli errori difensivi che avevano favorito la vittoria azzurra due giorni fa, nell’ultima partita del girone. L’Italia, dal canto suo, ha fatto tutto quello che poteva, giocando alla pari e restando in corsa fino all’ultimo: ha anche sprecato una grande occasione nella finale di partita con il tiro libero del 10′ fallo non trasformato da Compagno.
L’Italia era passata in vantaggio per prima grazie ad un tiro al volo dal limite dell’area di Gavioli, dopo che la Spagna aveva colpito due pali. Il pareggio degli iberici arriva ad inizio ripresa con un rigore trasformato da Bigas. Per tutta la durata della partita, le due squadre costruiscono occasioni su occasioni, senza però riuscire a segnare. Si arriva così ai supplementari con le nuove regole che non prevedono il golden goal. La Spagna passa in vantaggio con Joseph, lanciato in un perfetto contropiede da una deviazione di uno dei due arbitri che intercetta con un piede un retropassaggio di Gavioli per Barbieri e fa secco Sgaria. La reazione degli azzurri è immediata e si concretizza nella fucilata di Compagno dal limite dell’area che si infila al sette. Purtroppo il giovane talento del Lodi non ri ripete a 3′ dal termine dei supplementari quando spreca il tiro diretto per il 10′ fallo della Spagna. Si va così ai rigori: Bars, Ballart e Bigas segnano, Gavioli, Greco e Faccin no. Spagna in finale e azzurri per il terzo posto.
Il live score della partita: http://firs.assyssoftware.es/ hockeyp/web/partido.asp?id=129
Hockey pista Femminile
Nella mattinata cinese, l’Italia femminile aveva facilmente vinto la sua partita contro gli Stati Uniti, centrando così la qualificazione per la finale per il 5° posto e garantendosi una posizione migliore rispetto a quella dello scorso anno. Quella con le statunitensi è stata una partita senza storia fin dall’inizio: troppa la differenza tra le giocatrici in pista, con le americane che a stento sono riuscite a superare la linea di centropista. Per l’Italia sono andate a segno Galeassi e Tamiozzo con una tripletta a testa, Sartori, Rebellato e Lapolla con una doppietta e Maniero. Di Kimberly Hughes il gol della bandiera degli Stati Uniti
