Domenica 1 ottobre si è svolta l’iniziativa “PULIAMO IL LAGO” organizzata dalla Pro Loco Massarosa, una giornata dedicata alla pulizia delle sponde del lago di Massaciuccoli e dei canali che ha visto la partecipazione di volontari, sia a piedi che a bordo di imbarcazioni.
“Ringraziamo la Pro Loco Massarosa presieduta da Nicola Checchi e tutte quelle volontarie e quei volontari – dichiarano il vice-sindaco Damasco Rosi e l’assessore all’ambiente Agnese Marchetti – che domenica hanno potuto e voluto sacrificare il loro tempo libero, sottraendolo ad altro, per contribuire concretamente, rimboccandosi le maniche, alla pulizia delle sponde del lago di Massaciuccoli e dei canali di bonifica. Sono state raccolte enormi quantità di rifiuti di ogni genere abbandonati e discariche a cielo aperto create da incivili, locali e non solo, che ogni volta che compiono un gesto simile non si rendono minimamente conto dei danni ambientali provocati e degli elevati costi economici che ricadono sulla collettività per le necessarie operazioni di bonifica.

Auspichiamo – proseguono – anche se purtroppo a poco serve cercare di sensibilizzare e scoraggiare così tanta inciviltà, che la mobilitazione di cittadini e associazioni come la Pro Loco Massarosa serva quantomeno a smuovere qualche coscienza. La richiesta a chiunque, laddove si imbatta in scene di questo tipo, è comunque quella di collaborare e di segnalarle all’ufficio ambiente e al comando di Polizia Municipale perché è bene che questi incivili sappiano che possono essere sorpresi nel momento in cui compiono certe azioni, non solo dagli organi deputati al controllo ma anche da cittadini che non accettano passivamente questi scempi.
La presenza ed il ruolo della Pro Loco Massarosa – concludono Rosi e Marchetti – sono preziosi per il nostro territorio e da tempo con essa ci abbiamo instaurato un forte rapporto di collaborazione che ci ha portato ad elaborare progetti e a portare avanti iniziative. Il loro supporto è stato e sarà sostanziale ad esempio per il progetto di riqualificazione delle bilance e dei ricoveri barchini che ci ha visto anche approvare, alcuni mesi fa, un documento in consiglio comunale – ripreso poi identico dalla regione Toscana – ed avviare un percorso con tutti gli altri enti coinvolti al fine di superare gli ostacoli normativi e burocratici che ne rendono difficile o impossibile il recupero, per la richiesta di reintroduzione del motore a scoppio, a certe condizioni, per le barche che navigano all’interno del lago e del padule, per il percorso del “contratto di lago” e per molte altre attività. La loro conoscenza e la loro esperienza sono elementi essenziali per la buona riuscita di tutto ciò che ruota intorno al lago di Massaciuccoli perché certe informazioni, certe indirizzi e certi consigli possono essere dati solo da chi il lago e il padule lo conosce da sempre e contribuisce a tramandarne memoria e tradizioni”.

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