“I dati che arrivano dalla Regione Toscana sulla raccolta differenziata del 2016 certificano la débâcle più completa dell’amministrazione comunale in tema di rifiuti. A fronte della tanto sbandierata strategia “rifiuti zero” i dati oggettivi dimostrano un calo della raccolta differenziata: si passa infatti dal 54% del 2015 al 51% del 2016. Si sono chiesti sacrifici e maggiore attenzione ai cittadini in nome dell’aumento della raccolta differenziata e i risultati certificano l’esatto contrario. Si è voluto estendere il porta a porta senza una dovuta campagna di informazione a tutta la città, pur non avendo a disposizione impianti di valorizzazione del materiale differenziato, ottenendo dei risultati francamente molto negativi sul piano della pulizia e del decoro”. Così Filippo Guidi, segretario PD Viareggio.

 “Siamo ancora in presenza in questi giorni di rifiuti abbandonati nelle strade con continue proteste e lamentele. Viene da dire – aggiunge Guidi – che si è fatto “tanto rumore per nulla”, andando a peggiorare notevolmente la qualità del servizio offerto. A fronte di questi dati va ampiamente modificata e corretta la modalità di raccolta e di valorizzazione del differenziato, prendendo atto delle difficoltà fino ad oggi evidenziate dai viareggini e comprovate dai dati regionali. Non ci vogliono Miracoli ma soluzioni immediate ed efficaci, bisogna scendere dal piedistallo e cominciare ad affrontare i problemi della città, magari anche cogliendo qualche utile suggerimento degli esperti”.

 

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