“Come segnala amaramente una paziente – affermano Elisa Montemagni e Manuel Vescovi, Consiglieri regionali della Lega Nord- pare che all’ospedale Versilia non sia possibile effettuare un test di laboratorio per verificare eventuali rischi cardiovascolari.”

“Vista questa lacuna-proseguono i Consiglieri-la sventurata protagonista di questa vicenda si è dovuta, quindi, recare al Noa di Massa, con evidenti perdite di tempo.”

“Oltre a ciò, beffa nella beffa- precisano gli esponenti leghisti- alla fine, l’involontaria protagonista è venuta a sapere che se avesse fatto a Viareggio, privatamente, l’analisi avrebbe pure risparmiato…”

“Considerato l’episodio in questione- sottolineano i rappresentanti del Carroccio- vogliamo, dunque, fare piena luce sulla circostanza e quindi produrremo un’interrogazione rivolta all’Assessore competente per sapere come mai nel nosocomio versiliese, effettivamente, non si può effettuare il citato test, costringendo le persone a recarsi a Pisa o Massa; ad esempio, un anziano che necessita di questo tipo di esame andrebbe incontro, causa forzato spostamento, ad evidenti disagi.”

“Insomma-concludono Elisa Montemagni e Manuel Vescovi-occorre dare risposte concrete ai cittadini e noi, interpellando chi supervisiona(male) la sanità toscana, proveremo a dargliele; d’altronde, da tempo, noi siamo assertori di un servizio sanitario misto pubblico-privato e chi governa questa regione dovrebbe, finalmente, ammettere di aver fallito, depauperando colpevolmente la sanità pubblica.”

(Visitato 286 volte, 1 visite oggi)

CasaPound: Accoglienza senza regole e senza controlli

Congresso PD Versilia: Riccardo Brocchini nuovo segretario