Da ieri pomeriggio, come annunciato mercoledì scorso dal presidente Luca Menesini, sono iniziati i lavori di somma urgenza della Provincia di Lucca all’istituto Marconi di Viareggio.

Gli operai e gli addetti delle ditte incaricate dall’ente di Palazzo Ducale hanno avviato i primi lavori di messa in sicurezza dei solai e dei controsoffitti.

In particolare il lavoro urgente riguarderà il vano scale al secondo piano zona dove si è verificato il distacco di intonaco la scorsa settimana, ma anche il piano rialzato dove il distacco di parti del controsoffitto è derivato da un atto vandalico, compiuto durante i corsi serali, che ha procurato l’allagamento del locale soprastante con la manomissione di un termosifone.

L’accessibilità ai diversi piani dell’Istituto è garantita anche in presenza del cantiere che avrà un suo accesso mediante l’utilizzo di una delle scale esterne e il montaggio dei ponteggi sul vano scale interno sarà comunque effettuato durante le ore pomeridiane proprio per non creare rischi al passaggio di alunni e docenti. Il ponteggio sarà dotato di strutture di impalcato tali da garantire la tenuta di tutti i detriti di lavorazioni in modo da garantire la completa sicurezza dell’area sottostante e, quindi, il transito delle persone sulle scale sottostanti.

Ricordiamo che ai lavori in somma urgenza avviati dalla Provincia seguiranno, all’inizio del 2018, quelli della prima tranche del primo vero e proprio intervento di riqualificazione generale della scuola grazie ai 700mila euro di fondi ministeriali ottenuti dall’amministrazione guidata dal presidente Menesini che aggiungerà al plafond ulteriori 320mila euro di risorse provinciali.

La prima fase del progetto di restauro e risanamento curato dalla Provincia prevede una razionalizzazione degli spazi didattici interni, con lo spostamento delle cucine dal piano seminterrato al piano rialzato al fine di risolvere la criticità legata alle frequenti infiltrazioni di acqua piovana. A seguito della diversa collocazione delle cucine, sarà realizzata una diversa distribuzione interna con integrazione dei laboratori, la riqualificazione del piano secondo con la creazione di nuove aule didattiche, il miglioramento energetico di tutti gli infissi dell’edificio, la riqualificazione e messa in sicurezza degli spazi esterni utilizzati dagli studenti.

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