Al via nelle scuole, grazie alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, un lungo programma di celebrazioni del bicentenario di Maria Luisa di Borbone, Infanta di Spagna e Duchessa di Lucca, realizzato appositamente per gli istituti scolastici italiani di ogni ordine e grado.

Dopo il concorso su Giovanni Pascoli nel centenario della sua morte (150 istituti e 15mila studenti) e quello su Ludovico Ariosto nel V Centenario della Prima Edizione dell’Orlando Furioso (50 istituti e 5mila studenti), che la Fondazione Banca del Monte di Lucca ha organizzato a livello nazionale, prende oggi il via in collaborazione con i comuni di Lucca, Viareggio e Capannori, della Provincia di Lucca e dell’Accademia Maria Luisa di Viareggio, il progetto triennale che ha come obiettivo diffondere la conoscenza di una figura di sovrana che ebbe un ruolo nell’ammodernamento di tutto il territorio provinciale.

Il programma è stato messo a punto dalla Commissione cultura della Fondazione BML, ideato e coordinato da Pietro Paolo Angelini, prevede come novità uno specifico corso di formazione per docenti e alunni, e vede la collaborazione del Miur e iniziative in Spagna.

È stato presentato nella sede della Fondazione Banca del Monte di Lucca stamani (martedì 29 dicembre) dal presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Oriano Landucci, dall’assessora con delega alle politiche formative del Comune di Lucca, Ilaria Vietina, dalla dirigente del servizio politiche giovanili della Provincia di Lucca, Rossana Sebastiani, dalla dirigente dell’USP Donatella Buonriposi, dall’ideatore e responsabile del progetto, Pietro Paolo Angelini, e dalla direttrice della Biblioteca statale di Lucca, Monica Maria Angeli, alla presenza dei rappresentanti di numerosi istituti scolastici da tutta la provincia (nella foto allegata).

Si parte con la stampa, Maria Pacini Fazzi Editore, di un quaderno informativo sul personaggio storico di Maria Luisa, a cura di Monica Maria Angeli (direttrice della Biblioteca statale di Lucca) e Pietro Paolo Angelini, con foto di Aldo Poli, che sarà distribuito gratuitamente alle scuole che vorranno aderire al progetto celebrativo.

A partire dall’autunno 2018, con prosecuzione nell’anno successivo, sarà curata l’organizzazione a Lucca, Marlia (Capannori), Viareggio e Bagni di Lucca di un ciclo di conferenze sul governo di Maria Luisa nel Ducato di  Lucca, seguite da visite guidate ed aperte al pubblico.

Negli anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020, con completamento nel 2020/2021,  in collaborazione con il MIUR,  Ufficio Scolastico Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara (Ufficio IX), 12 scuole superiori della Provincia di Lucca, insieme ad altri soggetti del territorio, saranno coinvolte nel progetto di alternanza scuola-lavoro “Conoscere Lucca, Capannori e Viareggio ai tempi di Maria Luisa”. Le iniziative saranno collocate dai  singoli istituti all’interno dei progetti triennali di alternanza scuola–lavoro, deliberate e certificate. Gli istituti opereranno in rete fra di loro e con altre scuole e le attività saranno certificate inoltre dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca e Massa Carrara.

Nei primi due anni sarà inoltre promosso nelle scuole italiane  un concorso grafico-pittorico per gli alunni delle scuole dell’obbligo, e a carattere storico per le scuole superiori, su “I tempi e i luoghi di Maria Luisa”. L’iniziativa concorsuale sarà nazionale e sarà rivolta, in particolare, alle scuole di Lucca, della Toscana e del territorio di Parma e Piacenza, luoghi legati direttamente al governo di Maria Luisa e dei Borbone, prevedendo visite guidate ai luoghi di Maria Luisa siti in Lucca, Capannori e Viareggio.

Fra i titoli delle conferenze previste ci sono: La Villa Reale di Marlia e l’Osservatorio Astronomico “La Specola”; Il Real Liceo, prestigiosa Università di Lucca, e i suoi laboratori scientifici; L’Orto Botanico di Lucca, un laboratorio a fianco delle recuperate Mura; La vita a corte fra arte e cultura: dal Palazzo Ducale al Teatro del Giglio; Da Vorno a Lucca: una lunga condotta per 18 sorgenti progettata dall’architetto Lorenzo Nottolini; Dagli archivi dell’Arcivescovado di Lucca: documenti per una lettura della figura di Maria Luisa; Il Monte di Pietà di Lucca, un istituto attivo nel periodo borbonico; La Villa Borbone di Viareggio,il Mausoleo delle tombe dei Borbone Parma; La nascita del porto e il primo piano urbanistico di Viareggio; I Bagni di Lucca ai tempi di Maria Luisa.

Sono 12 gli istituti scolastici coinvolti nel progetto, ognuno con una specifica attività: ISI S. Pertini di Lucca: visite guidate ai luoghi di Maria Luisa  siti in Lucca; Istituto. C. Piaggia di Viareggio: visite guidate ai luoghi di Maria Luisa siti in Viareggio; Liceo Classico N. Machiavelli di Lucca: visite guidate agli antichi laboratori; Istituto M. Civitali: collezione abiti  dei seguenti personaggi: Maria Luisa, Carlotta, Ludovico, Mazzarosa, Mansi; ISI Machiavelli – Civitali – Paladini di Lucca: spettacolo di danza classica sul tema Maria Luisa; Liceo Musicale A. Passaglia di Lucca: esecuzione musiche di L. Boccherini o della stessa Maria Luisa; Liceo Artistico Passaglia di Lucca: Estemporanea di Pittura sulla tematica  “Lucca  ai tempi Maria Luisa”; Polo Scientifico Tecnico e Professionale Fermi-Giorgi di Lucca: elaborazione e gestione della comunicazione relativa all’evento con un sito Web; creazione di materiale quale gadget per l’evento; Liceo Classico G. Carducci di Viareggio: percorso didattico e informativo all’interno della Villa Borbone; Liceo Scientifico E. Maiorana di Capannori: percorso didattico sulle sorgenti di Guamo e sull’Acquedotto del Nottolini; Istituto Musicale Boccherini, esecuzioni musicali legate alle celebrazioni.

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