Al livello del mare” G. Del Monte, Maison Nouvelle Vague, 2017

Davvero lo sai?”

Guido del Monte prosegue il suo progetto letterario legato alla Nouvelle Vague con un romanzo di fine secolo: “ Al livello del mare”. Se non fossimo nell’epoca della precarietà esistenziale su tutti i fronti, da quello lavorativo a quello sentimentale in primis, potremmo definire l’opera un vero e proprio romanzo di formazione, con la differenza che la formazione ormai non ha più confini definiti nelle età cronologiche.

La storia proposta dallo scrittore viareggino si svolge negli anni ’90 e racconta le vicende di Otello Rullo, giovane laureato che cerca di rendere la propria esistenza meno incerta, rincorrendo un lavoro stabile che possa permettergli anche una convivenza più serena e progettuale con la compagna Mariella.

Del Monte ci riporta alla fine del secolo scorso, ai colloqui di lavoro quando ancora si svolgevano in modo tradizionale, previo incontro e curriculum recapitato spesso a mano. La precarietà e la difficoltà di reperire un’occupazione sicura aprono così lo scorcio sulla grande crisi economica che diverrà collettiva e sociale a partire dal 2008.

Nel percorso Otello, il protagonista, ci coinvolge nei suoi rapporti più intimi con la famiglia, gli amici e la sua città, una Viareggio ben riconoscibile dal fascino inesauribile.

Gli episodi che emergono e che caratterizzano certe fasi della vita individuale (separazioni da affetti primordiali, tradimenti, confronti con altrovi vicini) si intersecano con densi momenti di introspezione personale narrati nei monologhi di Otello.

Questo elemento è di certo un tratto distintivo rispetto alle opere precedenti di Del Monte: in “Al livello del mare” l’azione è scandita in modo più lento e frammentario a favore dei discorsi interiori e delle riflessioni dell’autore.

La ricerca linguistica, soprattutto sul piano metafonologico, rappresenta un’ulteriore punto di forza del romanzo di“Al livello del mare”, ossia il luogo più basso della terra dove è facile scivolare verso il peggio e che si fa metafora dell’esistenza di ciascuno.

Ancora una volta lo scrittore sottolinea la coralità nella realizzazione del romanzo, grazie all’intarsi di sguardi molteplici, dai lettori critici ai librai ai revisori di bozze, confermando nei fatti l’idea di romanzo come prodotto artigianale che l’autore cura in ogni fase e che è alla base del progetto “Maison Nouvelle Vague”.

Il prodotto editoriale proposto da Del Monte, conferma la grande attenzione del progetto sia in fatto di editing che di cura grafica, come il richiamo in copertina, grazie alla stoffa scozzese, alle precedenti opere di Guido, di cui “Al livello del mare” si propone come storia al contempo in continuità e rottura con le esperienze narrative pregresse.

(In collaborazione con la libreria “La Vela”, Viareggio)

L’autore

Guido del Monte (1969) ha esordito nel 1994 nel campo drammaturgico con una piece su Bukowski. Il progetto “Maison Nouvelle Vague” ha preso avvio nel 2017 con la pubblicazione de “Le protagoniste” e “il Souvenir”.

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ultimo aggiornamento: 18-02-2018


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