LA BELLA favola dell’Albissola continua. A 180 minuti dalla conclusione del campionato, la matricola ligure – fino a tre anni fa in Promozione – è vicina alla prima storica promozione in serie C. Alle sue spalle, dopo il cedimento del Ponsacco contro il Viareggio, resiste la Sanremese a due punti di distanza. Tutto si deciderà dunque nelle ultime gare: domenica prossima l’Albissola riceverà il Ghivizzano Borgo a Mozzano e poi chiuderà sette giorni dopo a Seravezza mentre la Sanremese dopo la seconda trasferta consecutiva sul terreno del San Donato Tavernelle, chiuderà di fronte al pubblico amico con il Ligorna. Ma l’ultimo turno ha alimentato – visto i risultati – anche i rimpianti del Real Forte dei Marmi Querceta e dello stesso Viareggio che avrebbero potuto lottare fino in fondo per il titolo. Ma di rimpianti e di rimorsi è piena la storia del pallone nostrano e non…

Viareggio, quel che è fatto viene reso

In passato in più di un’occasione, il Ponsacco si era divertito a rompere le uova nel paniere dei bianconeri. Altri tempi. Ma i corsi e ricorsi storici ci dicono che il mondo gira e il pallone è rotondo. Così nella trasferta di Ponsacco, il Viareggio ha indossato i panni del guastafeste dei locali che perdendo hanno dato addio alle speranze di promozione. I bianconeri di Bresciani hanno giocato come sempre con grande applicazione, leggerezza mentale (che non vuol dire deconcentrazione) e voglia di far bene, non rassegnati a chiudere senza benzina la stagione. Morale: anche a Ponsacco il Viareggio è stato ‘squadra’ sfidando i locali sul piano del gioco. Vanni e Lamioni hanno fatto la differenza. Ora chiudere nei playoff – c’è purtroppo una possibile nuova penalizzazione in arrivo – potrebbe arricchire l’autostima indivuale e di gruppo.

Real Forte Querceta, l’ombra dei rimpianti

Il successo senza sudare troppo sul campo dell’Argentina, destinata al ritorno in Eccellenza, era nelle previsioni della vigilia: obiettivo centrato per la formazione di Francesco Buglio che ora vuole chiudere giustamente nei playoff per vedere… l’effetto che fa. La squadra è in salute e potrebbe andare anche a caccia del Ponsacco, se i pisani accuseranno il contraccolpo del ko con il Viareggio.

Seravezza Pozzi, arbitro del campionato

La sconfitta contro la Sanremese è stata mal digerita perché la formazione ospite ha avuto a disposizione un calcio di rigore che grida ancora vendetta. Ora Vangioni chiede di chiudere la stagione rialzando l’asticella: prima nel confronto con il Viareggio allo stadio dei Pini e poi sette giorni dopo ospitando l’Albissola che potrebbe essere decisiva per la formazione ligure. Insomma il Seravezza Pozzi è arbitro del campionato sia per la promozione in serie C che per la griglia dei playoff.

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